di Filippo Tozzi
SIENA. “Siamo delusi dal pareggio con la Colligiana, abbiamo perso la possibilità di andare a + 5, ma prendiamo per buono il punto conquistato perché in ogni caso muove la classifica”. Dai microfoni di Anteprima Robur Siena, Antonio Ponte riparte dall’1-1 maturato mercoledì sera al Manni di Colle per commentare la settimana corta di avvicinamento alla sfida al vertice di domenica contro il Poggibonsi.
“Siamo comunque in una posizione di vantaggio in classifica – ha proseguito il presidente della Robur – e quindi starà al Poggibonsi tentare di attaccarci per vincere la partita. Da questo punto di vista sono piuttosto sicuro dell’interprazione della gara. Se si mettono a giocare anche loro, contrariamente a quanto visto nella gara di andata, la vinciamo perché siamo superiori. A Colle la nostra netta superiorità é purtroppo durata solo mezz’ora, ma si tratta di un aspetto più mentale che fisico. Siamo nettamente i migliori, ma ci manca la consapevolezza di esserlo per tutta la durata della gara. Nel calcio succede spesso, anche il Poggibonsi ha pareggiato 0-0 a Bastia”. Lo scontro al vertice in programma al Lotti richiamerà una cornice di pubblico inedita per la categoria, ma Ponte non ha dubbi sulla presenza dei sostenitori bianconeri. “I nostri tifosi saranno numerosissimi – ha commentato – , magari non numerosi come vorrebbero, ma comunque in numero sufficiente a dimostrare la nostra forza”.
Nei giorni scorsi le dichiarazioni del presidente sulla stampa quotidiana hanno acceso nuovamente i riflettori sugli aspetti societari. “Vedrò il sindaco durante la prossima settimana – ha dichiarato Ponte – , ma ci sono stati dei fraintendimenti sui contenuti emersi nell’incontro con i tifosi. Non ci sono problemi, sto solo cercando di far capire che non voglio affrontare il programma triennale da solo. Ho sempre detto di voler cercare altri soci che mi consentano di portare avanti i progetti ambiziosi che abbiamo, e non parlo solo di vittoria del campionato, ma anche della programmazione di lungo periodo. Chiunque abbia dedotto qualcosa di diverso ha sbagliato. L’ipotesi della non iscrizione al prossimo torneo è così assurda che mi astengo da ulteriori commenti”.
Uno dei punti all’ordine del giorno nel prossimo incontro con il sindaco sarà la questione dello stadio. “Ne parleremo – ha commentato Ponte – La trattativa con Hellmich sta procedendo in modo da rendere possibile un vantaggio per tutti i soggetti coinvolti. Non voglio che sia solo una transazione commerciale. L’importanza dello stadio è certamente fondamentale per il Siena, poiché porta interesse di potenziali investitori sulla società, cosa che il solo aspetto sportivo non è in grado di fare”.
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