Il presidente bianconero: “Lavoriamo all’accordo con Hellmich”
di Filippo Tozzi
SIENA. A margine della conferenza stampa di presentazione ufficiale di Daniele Portanova, il presidente della Robur Antonio Ponte ha illustrato i motivi che non hanno permesso la chiusura della trattativa con Alessandro Monzi (clicca QUI). “Nel calcio basta pochissimo per non concretizzare alcuni accordi – ha dichiarato ai microfoni di Anteprima Robur Siena in onda su Canale 3 Toscana – Nell’intervista rilasciata alla cena degli auguri (clicca QUI), il dottor Monzi aveva addirittura parlato di una trattativa avanzata fino al 99%. Le sue intenzioni divergevano dalle mie e, molto spesso, anche una differenza minima è sufficiente per non condurre in porto la trattativa.
Alessandro Monzi intervistato da Angela Gorellini (foto: screenshot webtv Canale 3 Toscana)
Questo è ciò che è accaduto poiché non ero convinto fino in fondo”. Il numero uno bianconero è poi tornato a parlare del progetto per la ristrutturazione dello stadio. “Adesso, la priorità per il nostro lavoro è quella che riguarda l’accordo con il gruppo Hellmich (clicca QUI). Anche il Comune concorda sulla necessità di uno stadio adeguato alle nostre necessità ed alle nostre ambizioni. Lavoriamo per fare in modo che l’accordo con il gruppo tedesco avvenga senza l’intralcio da parte della burocrazia. Il titolo sportivo? La situazione è sotto la lente di ingrandimento dei nostri legali. Al momento è un nodo complesso, ma certamente pensiamo ad un progetto per riappropriarci della storia sportiva della Robur”.
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