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POGGIBONSI (4-3-1-2): Pacini; Tafi, Checchi, Colombini, Tiritiello; Ghelardoni, Galbiati, Caciagli; Rosseti (7’st Valenti); Foderaro, Vitiello (7’st Ceccatelli)
All. Fusci
A disp.: Nigro, De Vitis, Ciolli, Ceccatelli, Bandini, Casucci, Marciano, Valenti, Picone
ROBUR SIENA (3-4-3): Viola; Mileto, Portanova, Nocentini; Rascaroli, Vianello (14’st Redi), Zane, Varutti; Minincleri, Crocetti (14’st Riva), Titone
All. Morgia
A disp.: Fontanelli, Giovanelli, Collacchioni, Riva, Pasaric, Vianello, Redi, Santoni, Bigoni
ARBITRO: Detta (Dell’Università – Notarangelo)
AMMONITI: 25′ Caciagli (P), 27’st Nocentini (R), 43’st Riva (R) e Tafi (P)
ESPULSI: –
MARCATORI: –
di Filippo Tozzi
POGGIBONSI. Lo scontro al vertice tra Poggibonsi e Robur Siena è di scena allo Stefano Lotti di fronte ad una cornice di pubblico certamente inedita per la categoria. AL fischio d’inizio comandato dal signor Detta, il tecnico giallorosso Fusci preferisce Vitiello a Valenti, con la mediana formata da Ghelardoni, Galbiati e Caciagli. Morgia risponde con Mileto al posto dello squalificato Cason e sceglie solo in extremis di sostituire Diomande con Vianello. Fin dalle prime fasi di gioco si comprende il tema della gara. Grande equilibrio e punteggio che può sbloccarsi solo con gli episodi. Al 2′, Caciagli approfitta del calcio di punizione per azionare i notevoli mezzi fisici di Tafi, ma il capitano giallorosso non inquadra la porta di testa. Il gioco è frammentato e discontinuo, con frequenti lotte a centrocampo. Al 23′ Crocetti riceve il passaggio di Zane e arma il sinistro. La sua conclusione si perde sul fondo. Sessanta secondi più tardi, è lo stesso numero dieci bianconero a tentare la soluzione personale, senza però inquadrare la porta. Gli uomini di Fusci tornano a sfruttare i calci piazzati al 32′. Il protagonista è nuovamente Tafi, anche se la sorte della sua incornata non è molto diversa dalla precedente. Al 40′ ci prova anche Rascaroli e Pacini segue la palla perdersi sul fondo. Stesso copione per il mancino di Minincleri al 46′, prima che Detta mani le squadre negli spogliatoi per l’intervallo. Nella ripresa, lo spartito calcistico non cambia sul palcoscenico del Lotti. Arriva però il primo tiro in porta dell’intera gara. La punizione di Minincleri trova un positivo Mileto, che al 2′ impegna Pacini di testa per la prima volta. Al 7′, Foderaro riceve con le spalle alla porta e riesce a girarsi, ma la sua conclusione di sinistro va lontana dal bersaglio. Primo intervento anche per Viola, che al quarto d’ora neutralizza l’incornata di Checci sul calcio d’angolo del neoentrato Valenti. L’odierno numero 19 è protagonista anche al 25’st, quando serve a Caciagli la palla per battere a rete. Il diagonale del centrocampista giallorosso si spegne sul fondo. Con lo scorrere dei minuti, nessuna delle due squadre vuole correre rischi, e le poche occasioni arrivano solo da palla inattiva. Al 44’st, un’uscita non perfetta di Pacini lascia la porta temporaneamente sgombra, ma Rascaroli non punisce con il colpo di testa. L’ultimo atto della sfida del Lotti lo manda in scena l’estremo difensore giallorosso non trattenendo il tiro di Varutti, ma il punteggio non cambia. Così come all’andata, finisce a reti bianche tra le prime due forze del campionato, che mantengono invariato il distacco di tre punti in graduatoria.
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