SIENA-RIMINI 0-0
SIENA (4-3-1-2): Lanni; Raimo, Crescenzi, Silvestri, Favalli; Collodel, Leone, Castorani; Buglio; Paloschi, Disanto. A disposizione: Manni, Farcas, Riccardi, Meli, Rizzitelli, Bianchi, De Santis, Picchi, Franco. Allenatore: Pagliuca.
RIMINI (4-3-3): Zaccagno; Laverone, Pietrangeli, Gigli, Haveri (57′ Regini); Tanasa (57′ Delcarro), Pasa, Rossetti; Gabbianelli, Vano, Santini. A disposizione: Galeotti, Lazzarini, Panelli, Acquistapace, Rosso, Accursi, Tofanari, Eyango, De Rinaldis. Allenatore: Gaburro.
ARBITRO: Saia di Palermo (Feraboli-Pressato; IV uomo: Iacobellis di Pisa)
AMMONITI: Disanto, Buglio, Pietrangeli, Castorani, Rossetti, Raimo
SIENA. Siena pressa e va vicino al goal al 28′ e in altre occasioni La Robur ha corso molto, ma senza concretizzare e calando un po nel finale del tempo, quando prende campo il Rimini.
Al 55′ occasionissima per i bianconeri: Favalli al limite scambia con Paloschi, che lo mette in condizione di segnare, ma il terzino trova il muro di Zaccagno.
Il Siena gioca con maggiore convinzione e crea occasioni da gol come quella al 77′ con Silvestri che incorna quasi a colpo sicuro, ma il portiere Zaccagno dice no. La Robur pressa e ha buone occasioni ma portiere del Rimini è una saracinesca.
Finisce 0-0. Siena con rimpianto, Rimini può ringraziare la grande serata del proprio portiere.
A fine partita Guido Pagliuca ha elogiato i suoi e messo in guardia dai “voli pindarici”: Il pensiero comune deve essere fare un percorso di crescita, e non dobbiamo pensare alla classifica. Tutti questi pensieri alla classifica ci fanno fare le brutte prestazioni di Sassari. Stasera è mancato il gol, è evidente, quest’anno siamo partiti con grande umiltà, e una volta che ci siamo trovati primi in classifica sono venuti fuori dei voli pindarici che non mi piacciono. Per quanto riguarda stasera abbiamo avuto tantissime occasioni, non c’è niente da dire a questa squadra”.