di Filippo Tozzi
SIENA. Un messaggio chiaro e univoco quello di Massimo Morgia in vista della prossima gara di campionato contro lo Spoleto. “Dobbiamo pensare solo al campo – ha dichiarato il tecnico – Le questioni societarie non ci competono, spettano al presidente perché sono sue prerogative così come la programmazione del futuro. Tutto quello che ci interessa è conservare il vantaggio in classifica. Siamo gli unici ad essere padroni del nostro destino e da qui alla fine dobbiamo concentrarci solo di gara in gara. La cosa primaria è vincere il campionato, poi ciò che sarà lo vedremo. È questo che dico sempre ai miei ragazzi e che faccio notare anche ai tifosi. Leggo i giornali e capisco che siano temi che destano attenzione. Come leggo io, leggono i calciatori e i tifosi, è normale. Tuttavia, noi dobbiamo pensare all’immediato e l’immediato si chiama Spoleto”. Oggi la Robur ha effettuato una singola seduta di allenamento sul sintetico di Uopini, con lo stadio Franchi occupato dalle gare della fase finale dell’europeo femminile under 17. Lavoro intenso per il gruppo bianconero, con la partita undici contro undici a ranghi misti. Lavoro differenziato per Viola, personalizzato per Santoni e Vergassola. Assente Minincleri al quale, per motivi personali, è stato concesso un giorno di permesso. “Sarà difficile recuperare gli assenti, anche se vorremmo avere il capitano in campo almeno nelle ultime partite. Sarebbe bello sia per lui che per la gente, e anche per me. Per il resto, dopo la piccola pausa pasquale sono tutti rientrati con la testa giusta. Non dobbiamo perdere neppure un briciolo di concentrazione. Dobbiamo essere sempre attenti e scrupolosi nel lavoro”. Un appello che Massimo Morgia dirige anche ai tifosi. “Chiedo anche a loro di avere questa voglia, questa umiltà di cui abbiamo bisogno. Chiedo al nostro pubblico di seguirci numeroso, per infonderci ancora più fiducia. Lo hanno fatto fino a qui, procedendo di pari passo a noi”. In una stagione giunta alla volata finale, innegabile rilievo lo hanno anche le energie residue. “Abbiamo sempre avuto tante problematiche da risolvere – ha punalizzato Morgia – Ma non ne abbiamo mai fatto mistero. Comunque abbiamo molta voglia e l’esempio deve essere quello che ho fatto ieri ai ragazzi. La Juventus è una squadra abituata a vincere da quattro anni, mentre la Fiorentina probabilmente già pensava a festeggiare. Chi vuole vincere non deve mai mollare e noi dobbiamo avere proprio questa mentalità. Giorno per giorno, gara per gara, allenamento per allenamento. Il nostro approccio sarà sempre improntato all’aggressività, alla cura dei dettagli. Questo non cambierà, perché vogliamo ottenere il massimo da ogni giornata”.
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