SIENA. ”In passato qualche dirigente diceva spesso che le sconfitte aiutano, io invece penso che le vittorie aiutino a trovare morale, sicurezza e fiducia – Il tecnico bianconero Magrini apre con questa dichiarazione la conferenza stampa di Chianciano -. La vittoria con la Fortis ha rafforzato le nostre convinzioni, anche se da un certo punto di vista non c’era bisogno, perché i ragazzi sono consapevoli che rappresentiamo una società e una città importanti. Durante riunione tecnica in cui farò valutare ai ragazzi le riprese dei primi allenamenti e quelli di questa settimana. Si nota un miglioramento esponenziale sotto ogni aspetto, sicuramente aver lavorato di più ha portato a migliorarci. Abbiamo ancora molti margini, siamo al 50-60% del nostro potenziale”.
Per quanto riguarda gli uomini da mandare in campo, Magrini ha spiegato: “Penso che utilizzerò i giovani nella fase difensiva, davanti invece ci sarà Ricciardo dal primo minuto con Galligani e Boccardi trequartisti. A centrocampo volevo valutare Cristiani, essendo il reparto dove si spende di più, però, ha accusato un problemino al polpaccio, per cui in mezzo ripartiremo con gli stessi di domenica. Ad eccezione di Ravanelli, che ha fatto un piccolo intervento e riprenderà da martedì, sono tutti a disposizione.
Ricciardo è in buona condizione. Essendo un attaccante strutturato non gli chiedo sacrifici particolari, ma per noi deve essere presente nell’area di rigore per consentirci la finalizzazione. Giocando con lui dall’inizio saremo chiamati a indirizzare subito la partita nel verso giusto, speriamo che i cambi stavolta servano per mantenere il risultato”.
“La squadra forte è quella che sa leggere la gara. È difficile avere il sopravvento per 90 minuti, la squadra intelligente è quella che sa soffrire e riesce a far sfogare l’avversario. I più esperti dovranno far capire ai più giovani che non dovranno rischiare nulla quando ci sarà da soffrire, perché la giocata vincente può capitare in ogni momento. Siamo a conoscenza del fatto che la Lastrigiana in queste prime due partite è sempre passata in vantaggio, staremo attenti anche perché sappiamo di avere una condizione precaria e potremmo soffrire all’inizio quando i ritmi sono più alti. Ma con il passare dei minuti potrebbe venire fuori l’esperienza e la qualità dei nostri ragazzi”.