L'Italia si porta in testa con 6 punti, manca ancora la certezza matematica per il passaggio del turno
Italia-Kosovo 1-0
Marcatore, al 75’ Bolzan (R)
ITALIA (4-3-1-2) : Magro; Serra, Domanico, Chiarodia, Milani (58′ Saiani); Parravicini (58′ Onofrietti), Lipani (C), Di Maggio; Bruno; Bolzan (90’+2 Misitano), Delle Monache (79′ Vacca).
A disp. Borriello (GK), Mane, Quieto, Malaspina. All. Corradi.
KOSOVO (4-3-3) : Gjokaj; Marku (68′ Lokaj), Shahini, Sylaj, Ahmeti; Fazlija, Bllaca (82′ Luma), Bashota (82′ Muji); Jashari (C), Kajtazi, Krasniqi. A disp. Mala (GK), Bajraktari, Rashica, Merlaku, Gllogu. All. Abazi.
Arbitro: Rob Hennessy (IRL); Assistenti: Christopher Campbell (IRL) e Ferencz Tunyogy (ROU);
Quarto Uomo: Marian Alexandru Barbu (ROU).
Ammoniti: 38′ Lipani, 45′ Bllaca, 45’+1 Delle Monache, 75′ Sylaj.
POGGIBONSI. Dopo la vittoria contro la Polonia (1-0) di tre giorni fa, gli Azzurrini si confermano oggi a Poggibonsi con il Kosovo, vincendo di misura grazie a un rigore realizzato da Alessandro Bolzan che, nel primo tempo, aveva colto un palo. Una partita difficile, contro una squadra che ha giocato costantemente dietro la linea del pallone: un muro invalicabile che i ragazzi di Corradi sono riusciti a perforare solo al 75’ con un penalty perfetto battuto Alessandro Bolzan: “ Sono rimasto freddo – dice sorridendo l’attaccante della Roma – e sono riuscito a spiazzare il portiere.” Bernardo Corradi soddisfatto al termine della gara: “Non era facile avere la meglio contro una squadra che non ha mai tentato di far gioco e ha solo cercato di fermare il nostro, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Sono stati bravi i ragazzi a mantenere la calma e aspettare il momento giusto.” Un risultato che significa mettere più di un piede nelle fasi finali ma rimane l’Ucraina nell’ultima gara di martedì prossimo: “ Non abbiamo mai fatto calcoli, siamo venuti qui per vincere tutte e tre le partite – dice deciso il tecnico Azzurro – e arrivare primi nel girone con 9 punti”.
La partita. L’Italia parte forte per cercare di infrangere il muro eretto dal Kosovo che tiene la squadra sempre dietro la linea del pallone, tentando, di tanto in tanto, qualche ripartenza di scarso rilievo. Di Maggio si rende pericoloso al 7’ raccogliendo una corta respinta al limite dell’area: il tiro è immediato e ben indirizzato ma è attento il portiere Gjokai che para a terra. Un minuto dopo, il tiro di Lipani, poco fuori dall’area, lambisce il palo sinistro della porta avversaria. Gli Azzurrini sempre in pressione sulla trequarti kosovara e al 24’ vanno vicini al gol: Di Maggio lancia Bolzan in area e il suo mancino coglie la parte esterna del secondo palo. I ragazzi di Corradi continuano a spingere e il Kosovo sfrutta le rare ripartenze che, in un paio di occasioni, si concretizzano in tiri poco pericolosi. La partita si trascina fino alla fine della prima frazione che si conclude a reti bianche.
Nella ripresa, il motivo rimane lo stesso: Azzurrini avanti, kosovari in campo con l’unico scopo di distruggere il gioco. E’ il granata Nicolò Serra a procurarsi la prima occasione, dopo aver triangolato con Bolzan, calcia al limite dell’area una palla che va verso l’incrocio dei pali: è bravo Gjokaj a volare e deviare la palla in calcio d’angolo. Corradi dà respiro alla squadra effettuando le prime sostituzioni (saranno 5 alla fine del match) e i risultati si vedono subito dopo: il subentrato Onofrietti si fa spazio in area e viene atterrato da Bllaca. Dagli undici metri, Alessandro Bolzan rimane freddo e batte il rigore perfetto: palla a sinistra e Gjokaj a destra. E’ il vantaggio Azzurro (1-0). Il Kosovo tenta una reazione ma è ben contenuto dagli Azzurrini che, dopo la Polonia, portano a casa la seconda vittoria di questa fase di qualificazione agli Europei. Israele è più vicino.
Nell’altra partita del girone, la Polonia vince con l’Ucraina 3-2. Nonostante la vittoria dell’Italia, che si porta in testa alla classifica con 6 punti, la matematica non è ancora di conforto per il passaggio del turno. Gli Azzurrini hanno un piede dentro le fasi finali dell’Europeo e nell’ultimo match con l’Ucraina martedì prossimo (diretta rai Sport HD dalle 15) avranno a disposizione due risultati per staccare il ticket che li porterà in Israele dove, dal 16 maggio al primo giugno, si disputerà la rassegna continentale.