LIVORNO-ROBUR SIENA 1-0
LIVORNO: Mazzoni, Perico, Pirrello, Gonnelli, Franco, Luci, Giandonato (12’st Bruno), Valiani, Maiorino, Vantaggiato, Murilo. All. Foschi. A disp. Pulidori, Sambo, Morelli, Borghese, Bresciani, Gemmi, Doumbia, Kabashi, Perez, Montini, Manconi.
ROBUR SIENA: Pane, Rondanini, Sbraga, D’Ambrosio, Iapichino, Bulevardi, Gerli, Vassallo (20’st Cristiani), Guberti, Marotta, Santini. All. Mignani. A disp. Crisanto, Brumat, Dossena, Cleur, Panariello, Mahrous, Damian, Cruciani, Guerri, Neglia, Emmausso.
Arbitro: Maggioni di Lecco. Assistenti: Mokhtar e Zanardi.
Marcatori: 5’st Valiani
Ammoniti: Rondanini, Santini, Vantaggiato, Marotta
SIENA. Michele Mignani ha analizzato in sala stampa la partita con il Livorno: «Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, il secondo tempo no, il Livorno è andato in vantaggio subito, poi dopo è stata una sfida a senso unico. Il Livorno ha cambiato allenatore due giorni fa, quindi è ovvio che non abbia potuto dare la sua impronta, ha potuto solo utilizzare le motivazioni e schierare la squadra più affidabile, non mi aspettavo nulla di più, pero’ ha dei giocatori esperti e questo ha portato ad incanalare la partita a loro favore dopo il gol. Il Siena ha fatto il Siena, ha fatto tutto quello che sa fare, ha giocato tutti e 90 minuti, facendo qualche errore in più nel primo tempo, ci manca il gol, segnare, essere cattivi vicini alla porta e capitalizzare tutta la mole di gioco che costruiamo. E’ un problema che abbiamo, la responsabilità probabilmente è la mia, devo lavorare meglio in queste situazioni. Ai ragazzi posso dire solo “bravi”, ci tenevano molto a questa sfida. Venivamo dalla sconfitta di Monza, simile a questa, Non siamo felici perchè alla fine i risultati cambiano la visione delle partite e cambiano l’umore, però come ho detto nella conferenza pre-gara non possono essere due partite a toglierci delle certezze, dobbiamo lavorare su quello che non riusciamo a fare bene, dobbiamo spingere su quello che riusciamo a fare bene. I ragazzi sono molto dispiaciuti, li ho visti, ci tenevano e credo che anche oggi abbiano dimostrato che siamp una squadra forte, che lotta dal primo al 95esimo per un obiettivo importante che all’inizio del campionato non era nemmeno in previsione. Il campionato è ancora lungo, non dobbiamo tirare i remi in barca, dobbiamo tornare a lavorare, recuperare energie: sabato ci sarà un’altra partita difficilissima e dobbiamo provare a farla nostra».