Il gol di Cutolo nell'attesissimo derby manda in testa i labronici
AREZZO-ROBUR SIENA 1-0
AREZZO: Perisan, Varga, Lulli (17’st Yebli), Foglia, Cutolo (26’st Regolanti), Cellini (12’st Di Nardo), Muscat (26’st Della Giovanna), Luciani, De Feudis, Benucci (1’st Cenetti), Semprini. All. Pavanel. A disp. Ferrari, Talarico, Mazzarani, Ferrario, Criscuolo, Belvisi.
ROBUR SIENA: Pane, Rondanini, Sbraga (44’st Dossena), D’Ambrosio, Iapichino (12’st Mahrous), Bulevardi (30’st Cristiani), Gerli, Vassallo, Cruciani (12’st Santini), Neglia (30’st Emmausso), Marotta. All, Mignani. A disp. Rossi A., Crisanto, Panariello, Guberti, Guerri, Cleur, Solini.
Arbitro: Simone Sozza (Seregno). Assistenti: Antonio Vono (Soverato) e Nicola Nevio Spiniello (Avellino)
Marcatori: 6’st Cutolo
Ammoniti: Benucci, De Feudis, Foglia, Vassallo
SIENA. Il tecnico bianconero Michele Mignani ha commentato così la sconfitta contro l’Arezzo: “Abbiamo fatto abbastanza bene fino al gol subito, poi la partita è cambiata e abbiamo regalato il resto della gara all’Arezzo. Abbiamo fatto molto bene i primi 25 minuti, creando i presupposti per far gol e la bravura del portiere locale ci ha impedito di segnare, l’Arezzo poi ha cambiato modulo e noi abbiamo impiegato alcuni minuti per capire come si erano messi e prendere le adeguate contromisure, avevamo lavorato su questa opzione. Mi sono innervosito in quella fase perchè abbiamo sbagliato cose semplici e in quei casi ho paura che la squadra si innervosisca. All’inizio della ripresa su una ripartenza abbiamo concesso a Cutolo di avvicinarsi alla porta e di calciare nell’angolino, abbiamo perso serenità, lucidità e ci siamo preclusi la possibilità di recuperare la partita. Probabilmente nel momento in cui si dovrebbe rimanere freddi e glaciali ci facciamo ricadere addosso un po’ di tensione, non sono situazioni semplici da gestire perchè sono ragazzi giovani. Abbiamo azzannato un osso, non lo dobbiamo mollare mai fino alla fine”.
Queste invece le dichiarioni di Davide Vaira, direttore dell’area tecnica dei bianconeri: “E’ un peccato, ci è mancata la prestazione dopo aver subito il gol: fino a quel momento la squadra ha fatto quello che doveva, abbiamo sfiorato il gol e abbiamo avuto buone occasioni. Dopo il gol abbiamo perso le distanze e non abbiamo creato i presupposti per trovare il pareggio. Dobbiamo fare i complimenti all’Arezzo, ha fatto un’ottima partita, ha meritato reggendo la nostra spinta iniziale e poi ha segnato. Non siamo venuti qua pensando di fare una passeggiata, sapevamo di incontrare una squadra forte con un allenatore molto bravo. Dobbiamo andare avanti, accettare la sconfitta anche se fa male, dobbiamo tirarci su le maniche e lavorare perchè non serve a nulla piangersi addosso. Giochiamo alla morte queste ultime tre partite, ci stiamo giocando la serie B, inizialmente non era un nostro obiettivo ma poi lo è diventato: ci vogliamo andare con tutte le nostre forze, è normale che aumentino le pressioni”.