Show di Cecconi che realizza una tripletta
ROBUR SIENA-ARZACHENA 1-3
ROBUR SIENA: Contini; Pedrelli (1’st Esposito), Romagnoli, D’Ambrosio, Zanon; Gerli, Arrigoni (13’st Bulevardi), Vassallo (22’st Cianci); Aramu (22’st Fabbro), Cesarini (13’st Di Livio), Gliozzi. All. Mignani. A disp. Melgrati, Gorini, Varga, Rossi, Cristiani, Sbrissa, Imperiale.
ARZACHENA: Pini, Bonacquisti (14’st Pandolfi), Moi, Nuvoli, Cecconi, Gatto (41’st La Rosa), Casini, Ruzzittu (37’st Taufer), Manca, Baldan, Arboleda. All. Giorico. A disp. Ruzittu, Casula, Onofri, Porcheddu.
Arbitro: Valerio Maranesi (Ciampino). Assistenti: Pierluigi De Chirico (Barletta) e Francesco D’Apice (Castellammare di Stabia)
Marcatori: 41’pt, 9’st e 50’st Cecconi, 40’st Fabbro
Ammoniti: Pedrelli, Arboleda, Moi, Gliozzi, Di Livio
SIENA. Al termine della partita con l’Arzachena, le parole in sala stampa della presidente Anna Durio: “Ieri sera sono stata ai Fedelissimi a ritirare il Premio Robur, ho parlato con un sacco di gente e ho avuto tanti segnali di affetto: abbiamo una curva che sta crescendo, che ha incitato i ragazzi tutta la partita, i Fedelissimi ci seguono. In tribuna invece tutte le volte è un delirio, ed oggi mi hanno fatto particolarmente arrabbiare perchè alcune persone mi hanno riso in faccia e pretendo rispetto. Non sono simpatica a tutti e non pretendo di esserla, ma se vieni allo stadio devi tifare, si perde tutti insieme e si vince tutti insieme. Ho affrontato queste persone a viso aperto e mi sono vista ridere in faccia, ho l’impressione che questa parte di tribuna delegittimi il lavoro dei ragazzi in curva e in gradinata. Abbiamo perso una partita e ci sta, non mi sembra che abbiamo fatto così male fino ad ora”.
Le dichiarazioni del vice presidente Federico Trani: “A fine partita una persona della società dell’Arzachena, che ha meritato di vincere e alla quale faccio i complimenti, ha esultato in modo spropositato, prendendoci per i fondelli. Le persone che sono sempre pronte ad offendere Mignani, i ragazzi e la Durio non hanno fatto niente per difendere il Siena, per rispetto dei colori della maglia del Siena: in tutti i campi dove siamo andati non abbiamo mai alzato i toni, portando sempre rispetto all’avversario, pretendo rispetto per il Siena quando giochiamo in casa. Siamo tutti arrabbiati per il risultato di oggi, ci sta lo sfogo perchè pretendiamo rispetto per la maglia del Siena”.
Le parole di mister Michele Mignani: “I tifosi amano la propria squadra e vorrebbero che vincesse tutte le partite: non siamo una squadra che può vincerle tutte, comprendiamo la reazione dei tifosi, ma teniamo la testa ben alta perchè una sfida non cancella un percorso di 30 partite nelle quali siamo sempre stati dignitosi, ogni sera vado a letto pensando di aver fatto il massimo, come sempre; ma le critiche agli allenatori ci saranno sempre. Quella di oggi è una prestazione bruttissima, mi aspettavo una squadra diversa, un atteggiamento diverso, posso accettare l’approccio però quando una squadra va sotto deve avere una reazione, ed oggi non l’abbiamo avuta, il primo responsabile sono io. Anche stasera andiamo a casa a testa alta, siamo consapevoli di aver fatto una pessima prestazione, non c’è da fare drammi e continueremo a lavorare per fare del nostro meglio”.