Minincleri e Russo firmano il successo degli uomini di Morgia
ROBUR SIENA (3-4-3): Viola; Cason, Giovanelli, Nocentini; Rascaroli (44’st Varricchio), Diomande, Zane, Varutti; Santoni (27’st Venuto), Minincleri, Russo (41’st Vianello)
All. Morgia
A disp.: Fontanelli, Mileto, Pasaric, Ceccuzzi, Bonechi, Vianello, Dinelli, Varricchio, Venuto
SPOLETO (5-2-3): Bravini; Nori, Mardare (14’st Cirillo), Fabris, Galli, Cavitolo; Gjata (23’st Di Salvatore), De Santis; Candelori, Noviello (37’st Mihai), Di Giuseppe
All. Brevi
A disp.: Lazzarini, Settimi, Mulas, Di Salvatore, Cirillo, Mihai, Hoxha
ARBITRO: Santoro (Rabotti – Antonaglia)
AMMONITI: 16’ Giovanelli (R), 30’ Santoni (R), 39’ De Santis (S), 21’st Cirillo (S)
ESPULSI: 1’st Morgia (R)
MARCATORI: 11’st Minincleri (R), 37’st Russo (R)
di Filippo Tozzi
SIENA. La Robur Siena conquista la sua quinta vittoria consecutiva al termine di una sfida sofferta ma complessivamente dominata contro lo Spoleto dell’ex bianconero Ezio Brevi. Al calcio d’inizio, Morgia presenta l’inedito tridente formato da Minincleri in posizione di punta centrale affiancato da Russo e Santoni. Gli umbri rispondono con un 5-2-3 adattato in virtù del grande sacrificio chiesto ai mediani Gjata e De Santis per tamponare l’ampiezza del campo impressa dalla formazione padrona di casa. Passano solo tre minuti e l’urlo di gioia si spegne in gola al pubblico del Rastrello. Varutti mette al centro, ma Diomande è in posizione irregolare ed il direttore di gara ferma il gioco prima del tap-in vincente dell’ivoriano. Gli ospiti si fanno vivi su calcio piazzato. Al 7’ De Santis prende la mira dai venti metri, ma la sua conclusione si perde di poco oltre la traversa. La Robur inizia a premere sull’acceleratore, ma le continue aperture di Zane per Varutti, Russo e Santoni vengono disinnescate dalla reattiva retroguardia umbra, abile a salire per mettere in fuorigioco i bianconeri. Al 19’ ci prova Minincleri, ma la sua conclusione su suggerimento di Santoni si spegne sul fondo. La replica è affidata cinque minuti più tardi a Candelori, ma il suo tiro è facile preda per Viola. Con lo scorrere dei primi 45 minuti, Rascaroli sale di colpi sulla corsia. Al 27’ converge verso il centro e prova la soluzione personale, ma Bravini è attento. Al 42’ è la volta di Russo, che impegna l’estremo difensore ospite in due tempi. L’occasione per il vantaggio bianconero sembra propizia al 45’. Minincleri è in posizione regolare, ma fallisce clamorosamente l’occasione prima che il direttore di gara invalidi il tap-in di Russo per fuorigioco. Nel nervoso finale di primo tempo, Massimo Morgia viene espulso e la squadra è così affidata a Coppola. Nella ripresa, il copione non cambia. Al 6’st Russo e Minincleri mettono in scena un pregevole uno-due, ma la conclusione dell’ex Parma è neutralizzata da Bravini. L’intensità degli ospiti inizia però a calare, e cinque minuti più tardi la combinazione si inverte. Russo rifinisce per Minincleri, che controlla e batte Bravini per l’esplosione di gioia del Rastrello. Lo Spoleto si riaffaccia dalle parti di Viola al 19’st. Di Giuseppe è in vantaggio su Giovanelli, ma sceglie la soluzione personale e non inquadra la porta. Al 32’st è il giovanissimo neoentrato Venuto a spaventare mister Brevi, ma la sua conclusione non trova il bersaglio. Passano cinque minuti e la Robur raddoppia. La combinazione vincente è sempre la stessa e cambiando l’ordine degli addendi il risultato è invariato. Russo riceve da Minincleri e firma il suo terzo gol in campionato nelle ultime tre giornate, mettendo di fatto al sicuro il risultato. Nei quattro minuti di recupero non accade più nulla ed il pomeriggio calcistico del Franchi si chiude con tutti i bianconeri chiamati a festeggiare sotto la curva. Festeggiamenti da capolista solitaria.
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