Presentato il nuovo tecnico, restano numerose incognite
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di Augusto Mattioli
SIENA. Una pagina quasi bianca quella del Siena, che stamattina (7 luglio) ha presentato Giancarlo Atzori, il suo nuovo allenatore. Ovviamente molto soddisfatto per essere stato scelto. Una pagina quasi bianca perché alcuni punti fermi ci sono. Ovviamente c’è il tecnico, che aspetta – prima di pensare al modulo – di capire quali sono gli uomini di cui disporrà; anche se qualche idea se la deve essere fatta su chi puntare dopo avere visto le registrazioni di alcune partite della squadra bianconera dello scorso anno. C’è un direttore dell’area tecnica Giuseppe Materazzi, personaggio molto diretto nelle sue dichiarazioni, vedi il giudizio negativo sulle gestioni passate del calcio bianconero che si è ritrovato in mano un pugno di mosche. E che deve ora affrontare i problemi legati alla promozione in Lega Pro. Quindi fare una squadra che sia competitiva, costruire un settore giovanile, pensare al campo di allenamento e in prospettiva “molto futura” (ma questo è un tema di politica societaria), guardare alla realizzazione del nuovo stadio per il quale c’è uno studio realizzato da professionisti milanesi. A lungo termine l’obiettivo, ha puntualizzato Materazzi (che nel suo staff di collaboratori avrà suo figlio Matteo e Matteo Mayer), può essere la serie B con qualche puntata in serie A (come succede ad Empoli), ma intanto “occorre consolidarsi con una squadra che sia all’altezza della categoria”.
E c’è nella pagina quasi bianca come punto fermissimo il presidente Ponte che nelle sue dichiarazioni anche questa mattina è apparso determinato, molto determinato. “Abbiamo centrato l’obiettivo della promozione – ha detto – e vinto lo scudetto della serie D. Oggi è l’inizio di una nuova era per il Siena. Ora il nostro lavoro va nella direzione di costruire una società sempre più solida”. Ponte ha annunciato l’arrivo di nuovi soci, la costituzione di un nuovo consiglio di amministrazione e un advisory board composto da personaggi di spicco a Siena (con la speranza che la loro presenza non sia solo formale, ma concreta anche finanziariamente -. ndr), presieduto da Fabio Caselli e di cui farà parte anche lo storico tifoso bianconero Fabio Cannoni, che potrà partecipare anche ai cda della società. Nello staff tecnico come preparatore atletico Carlo Simionato, ex-velocista della nazionale di atletica leggera, assieme a Pietro Mennea medaglia d’argento nella 4 per cento alle Olimpiadi di Helsinki nel 1983. Anche Vergassola, se non avrà la possibilità di giocare, potrebbe essere inserito nell’area tecnica.
La preparazione della squadra si svolgerà a Piancastagnaio. La data non è stata ancora fissata in attesa degli sviluppo riguardanti la situazione della Lega Pro.