Gabriele Forti Photographer PIANCASTAGNAIO. Reduce da due pareggi consecutivi, la Pianese cerca continuità nell’ostica trasferta molisana contro il Campobasso. La formazione di Braglia ha collezionato quattro pareggi nelle ultime otto, l’ultimo dei quali maturato per 0-0 sul campo del Legnago. Nella partita d’andata, giocata al Comunale di Piancastagnaio, i bianconeri furono capaci di centrare la prima affermazione stagionale, grazie alle reti di Sorrentino e Mignani.
Il calcio d’inizio è alle 15 di domenica 12 gennaio all’Avicor Molinari Stadium; a dirigere
l’incontro sarà Aleksandar Djurdjevic di Trieste, coadiuvato da
Alessandro Antonio Boggiani di Monza e da Vincenzo Russo di Nichelino; il quarto ufficiale sarà Paul Aka Iheukwumere dell’Aquila.
Alessandro Formisano nella sua analisi è partito dalle buone sensazioni lasciate dal pareggio di lunedì: “La squadra sta bene, ha smaltito i postumi della partita con l’Ascoli. Una partita – spiega – dalla quale siamo usciti con un po’ di rammarico, ma l’orgoglio e la consapevolezza della buona prestazione fatta hanno preso il sopravvento. I ragazzi si sono rimessi subito a lavorare per la prossima sfida, che ci porterà a fare qualcosa di diverso, perché le caratteristiche del Campobasso sono molto diverse da quelle dell’Ascoli. La squadra ha risposto però con grande entusiasmo e il solito impegno”.
Il tecnico bianconero avrà a disposizione anche tre nuovi elementi: Niccolò Nardi, Lorenzo Masetti e Luca Ercolani. “Insieme alla società li abbiamo voluti fortemente, sono tre ragazzi funzionali a quella che è la nostra idea di gioco e sono già pronti per essere chiamati in causa. Questi sono giorni frenetici, perché sia noi che le altre squadre dobbiamo fare i conti con il mercato, però noi pensiamo al lavoro e siamo concentrati su quello.
Ad ogni modo sono molto contento dell’operato fino ad oggi”.
Della gara non farà parte Antonio Boccadamo: “La sua assenza – spiega
Formisano – è dovuta allo stato avanzato di un’operazione di mercato in essere. Il ragazzo è coinvolto in una trattativa che è a buon punto e, di conseguenza, non era mentalmente pronto per partecipare alla partita.
Ne abbiamo preso atto e per questo motivo abbiamo deciso di non
convocarlo. Alla Pianese puntiamo su giocatori pienamente coinvolti nel
nostro progetto, ed è per questo che abbiamo inserito in rosa tre
elementi che sono già arruolabili. Inoltre, la prossima settimana sono
previsti ulteriori rinforzi per la squadra”.
Campobasso è appaiato alla Pianese in classifica. “È una squadra solida, forte, di categoria, allenata da un allenatore importantissimo e che
sicuramente ci darà filo da torcere, perché vorrà tornare a conquistare i
tre punti. Così come vogliamo farlo noi: per questo non dobbiamo
avere paura di imporre il nostro gioco. Ce l’andremo a giocare come
abbiamo fatto in queste ultime due partite consapevoli di dover
rispettare un ottimo avversario. Con Braglia ci siamo già affrontati l’anno scorso e con la mia squadra riuscimmo a vincere a Gubbio. A
Campobasso si è portato alcuni elementi di quella squadra ma differisce un po’ da quel Gubbio. Allo stesso tempo presenta anche dei tratti distintivi molto marcati di un allenatore vincente. Sicuramente ci metteranno in difficoltà con la ricerca della verticalità sui loro attaccanti, un privilegio che cercheranno di far pesare. Dal canto nostro, noi cercheremo di farci trovare pronti da un punto di vista mentale e strategico”, conclude Formisano.
