Il dg Farina: "La scelta dopo la sconfitta con Trestina"

SIENA.
Il Siena FC esonera il tecnico Lamberto Magrini. Una decisione “sofferta”, come l’ha definita il dg Farina, affiancato da Patrick Englund in rappresentanza della proprietà della Robur.
“Ringrazio innanzitutto il mister per la professionalità dimostrata e per averci aiutato nello sviluppo di questo progetto – ha esordito Farina Abbiamo preso questa decisione insieme alla società perché pensiamo sia necessario dare una scossa importante in queste ultime quattro partite. Siamo rammaricati per la situazione, ma allo stesso tempo positivi. Vogliamo dare uno stimolo ai giocatori, che secondo noi ne hanno bisogno”.
“Playoff? Noi ci crediamo ancora ha ribadito Farina -. Abbiamo quattro finali da giocare, quattro partite fondamentali. Vogliamo dare una sterzata a quest’annata. La priorità assoluta è la partita di sabato”.
Farina ha smentito seccamente le voci su un possibile arrivo di Loris Beoni: “Assolutamente non vero, non abbiamo parlato con nessuno”.
La guida tecnica è stata affidata a Gill Voria; smentito anche qualunque attrito con Magrini, “anzi, c’è sempre stata condivisione. Purtroppo paga i risultati che non vengono, e noi come società abbiamo l’obbligo di trovare soluzioni”.
Farina ha difeso la qualità della rosa: “Faccio fatica a cambiare un mio giocatore con quelli delle altre squadre di D”, ha ammesso che le prestazioni non sempre sono state all’altezza e che tutti, dirigenza inclusa, sono “in discussione” quando i risultati mancano.
Patrick Englund ha detto: “I risultati interessano sempre, siamo qui per vincere. Ci dispiace per quanto successo, ma era il momento di prendere questa decisione per caricare i giocatori per le ultime quattro partite. Crediamo ancora nei playoff. Il nostro pensiero è che Magrini non fosse la persona giusta per fare quest’ultimo passo. Abbiamo già cominciato a pensare all’anno prossimo, vogliamo creare una possibilità di avanzare siamo mentalmente pronti per il viaggio del futuro”.
Per quanto riguarda le strutture, è confermato un dialogo con l’amministrazione comunale, ribadita anche la solidità e la serietà della proprietà straniera.
“Bisogna essere uniti – ha detto ancora Farina -. Tutti qui vogliono arrivare tra i professionisti con un club sostenibile nel tempo. Queste quattro partite devono essere per noi finali di Champions League”.