Il nuovo tecnico si presenta: “Ho accettato la sfida con grande entusiasmo”

PIANCASTAGNAIO. Conferenza stampa di presentazione per il nuovo allenatore bianconero Pasquale Catalano pronto a guidare la Pianese per i prossimi play out. Di seguito le sue dichiarazioni. “Sono appena arrivato e ho conosciuto subito i ragazzi, in questi primi giorni di ritrovo siamo impegnati con i test sanitari, il prossimo passaggio sarà conoscere i calciatori tecnicamente e con gli allenamenti prima individuali e successivamente di gruppo. Il mio approdo alla Pianese è legato alla situazione particolare che si era creata, con la società e in primis il direttore avevamo già un accordo tre mesi fa, poi sappiamo tutti quello che è successo e purtroppo bisogna fare di necessità virtù: non dobbiamo fasciarci la testa, non bisogna crearci alibi e mi auguro di essere più fortunato del mio predecessore”.
“Avevo già visto qualche partita della Pianese tramite computer – continua Catalano – un po’ la conosco già, però sicuramente per avere un’indicazione di massima servirà qualche allenamento. Ripartiremo da quello che di buono era già stato fatto, credo che l’allenatore precedente abbia lavorato benissimo con questi giocatori, la squadra ha sempre avuto una identità e dobbiamo proseguire su questa strada. Con appena venti giorni di distanza dalle due gare play out e senza aver svolto un allenamento globale, non mi sento di spostare chissà cosa. Arrivo alla Pianese con tanto entusiasmo e vitalità: credo che la salvezza sia un patrimonio di tutti, in primis per i calciatori perché potranno dare continuità ad una categoria importante, per la società e chiaramente anche per me, perché se sono venuto qua significa che questi ragazzi hanno dei valori da poter esprimere su due partite”.
“Nel calcio e nella vita la componente fortuna esiste, però la fortuna va anche saputa prendere con un atteggiamento positivo e senza cercare alibi a prescindere. Affrontiamo una squadra come la Pergolettese, che è nelle stesse condizioni nostre seguendo il protocollo sanitario con tamponi e test, quindi dobbiamo preparare due partite fondamentali. Sappiamo che adesso conterà più la condizione mentale che fisica, il pensiero di arrivare a queste due partite con la miglior freschezza mentale sarà una cosa importante. Della rosa attuale ho allenato Seminara a Prato, gli altri li conosco perché li ho visti giocare. Siamo una squadra ben fatta e se guardiamo la maggior parte del campionato, è stata sempre fuori dalla zona play out, quindi i valori ci sono per centrare l’obiettivo salvezza. Con il presidentissimo Maurizio Sani abbiamo fatto giù un pranzo, è una persona che se ha raggiunto quello che ha raggiunto nella sua vita professionale, sicuramente ha grandissime doti: mi ha trasmesso tanto entusiasmo ed è una persone che crede in questa sua Pianese e noi tutti insieme dobbiamo cercare di conquistare la salvezza, per poterla dedicare al presidente”.