di Filippo Tozzi
CASTELLINA SCALO (SI). Allenamento di rifinitura a porte chiuse per la Robur in vista della gara di domani al Lungobisenzio di Prato. Dopo un mese circa, Guido Carboni è tornato a parlare alla vigilia dell’impegno in campionato. Le sue dichiarazioni:
“Si riparte dal secondo tempo contro la Pistoiese ma non mi basta. Dobbiamo trovare continuità nei risultati, ci aspetta una gara intensa. Abbiamo mille motivazioni ma non sarà semplice perché il Prato gioca bene, gioca aggressivo e non meritava gli ultimi risultati. Aspettiamo la fine del mercato prima di tirare le somme. Certamente c’è stato un grande cambiamento. Sette o otto undicesimi della squadra di inizio anno se ne sono andati. Ci dobbiamo completare con calciatori di personalità perché abbiamo preso tanti giovani. Rimango fiducioso sugli arrivi, perché altrimenti i piani possono cambiare. L’ok della lega per Fella è arrivato (D’Ambrosio ha lasciato Siena per Bassano, compiendo il percorso inverso). Dopo la gara contro il Prato ci sarà ancora in giorno di mercato e attendiamo fiduciosi. Abbiamo anche avuto molta sfortuna con i guai fisici di Pellegrini e Bastoni. Il primo è a rischio ricadute dopo il lungo infortunio e Bastoni ho provato a gestirlo, ma adesso deve fermarsi. Opiela non l’ho mai visto. Questo è un mese particolare e noi abbiamo fatto un mercato in uscita come nessun altro. Vedremo se i cambiamenti fatti daranno i frutti sperati. Domani dovremo fare di necessità virtù. In qualche ruolo siamo corti, e nelle prossime 24 ore potrò forse predisporre un cambio di modulo”.
Non è infatti da escludere una mutazione a livello tattico. La fascia destra è di fatto sprovvista di elementi di ruolo per un centrocampo a cinque. Rozzi è stato impiegato nella seconda metà contro la Pistoiese come esterno destro, ma le sue caratteristiche marcatamente offensive lo rendono poco adatto al compito di tornante. In più deve affinare la condizione fisica ritrovando il ritmo dei novanta minuti. Le molte assenze che hanno falcidiato la mediana, dunque, lasciano presupporre l’inserimento di La Vista dal primo minuto. L’ipotesi più probabile è quella di un suo inserimento tra le linee, per valorizzarne le qualità tecniche in grado di far saltare il piano partita degli avversari. Se cosi sarà, Boron verrà arretrato sulla linea dei tre difensori, con Paramatti sulla fascia destra. A centrocampo, Sacilotto e Minotti sono verosimilmente certi di una maglia da titolare, con Torelli candidato in virtù dell’esclusione di Burrai dalla lista dei convocati (più che probabile la rescissione). In avanti, il gol contro la Pistoiese sembra mettere Mendicino in vantaggio su Mastronunzio per il posto al fianco di Yamga.
Probabili formazioni
PRATO (4-3-1-2): Rossi; Grifoni, Ghidotti, Ghinassi, Eguelfi; Knudsen, Cavagna, Serrotti; Gabbianelli; Moncini, Capello
ROBUR SIENA (4-3-1-2): Montipò; Paramatti, Celiento, Portanova, Boron; Torelli, Minotti, Sacilotto; La Vista; Mendicino, Yamga
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