POGGIBONSI. Leoni al lavoro allo Stefano Lotti nelle seduta pomeridiana del giovedì in vista del prossimo impegno di campionato con i giallorossi che faranno visita allo Spoleto. Il tecnico dell’Us Poggibonsi Mike Fusci fa il punto della situazione in casa giallorossa presentando il match di domenica in terra umbra nella consueta conferenza stampa del giovedì.
Mancano nove gare alla fine di una stagione che sta entrando nella fase clou…
“Sì, siamo in una fase clou e se vogliamo ambire al traguardo della Lega Pro è arrivato il momento di dimostrarlo. Adesso servono i fatti, le parole non servono e non ci servono a nulla. Se vogliamo vincere questo campionato dovremo dimostrare da qui alla fine del campionato carattere e personalità se vogliamo realmente e concretamente arrivare al primo posto. Io ci credo”.
Cosa serve a questo Poggibonsi per vincere il campionato?
“Cura del dettaglio e massima attenzione alle varie situazioni che ogni gara presenta. In questo girone di Serie D serve innanzitutto essere pratici, conoscere bene gli avversari e le peculiarità dei singoli. Approfitto per dire una cosa: spero veramente che ci siano tanti tifosi giallorossi domenica a Spoleto. Non ho mai fatto appelli del genere ma adesso chiedo pubblicamente il sostegno del nostro pubblico perchè lo Spoleto ha costruito gran parte della sua classifica in casa e per questo il calore dei nostri tifosi sarà una variabile fondamentale”.
La situazione dell’infermeria giallorossa…
“Valenti e Foderaro stanno avendo a che fare con dei problemi muscolari e difficilmente saranno titolari entrambi visto che è tutta la settimana che non si stanno allenando. Decideremo al massimo domani mattina valutando le loro condizioni. Ciardini è out ed a breve si opererà al menisco, Casucci risente ancora dello stiramento patito domenica scorsa mentre Ceccatelli è febbricitante”.
Per il campionato è lotta a due tra Poggibonsi e Robur Siena?
“Io non guardo solo la Robur Siena ma occorre tenere d’occhio anche Rieti e Ponsacco. Ad oggi questo è un campionato che tutti possono vincere, tutti o nessuno. Nelle ultime ore ci sono arrivati tanti complimenti ma preferisco rispedirli al mittente: non abbiamo ancora vinto nulla”.