POGGIBONSI. A dieci gare dalla fine della stagione regolare, i Leoni di Mister Fusci tallonano la Robur Siena capolista a tre punti di distanza. Domenica il Poggibonsi ospiterà in casa il Trestina, formazione umbra alla ricerca di importanti punti salvezza, mentre i giallorossi sono chiamati a centrare i tre punti per continuare a navigare nelle posizioni altissime della graduatoria del Girone E di Serie D. Il DS del Poggibonsi, Giuseppe Cianciolo, analizza il momento della formazione giallorossa in vista del match di domenica.
Direttore, ci sono degli aspetti positivi che secondo te non sono stati rimarcati abbastanza riguardo a questi primi sei/sette mesi di stagione?
“Direi il fatto tangibile di aver schierato in ogni gara veramente tanti giovani, tanti nostri giovani cresciuti nel settore giovanile del Poggibonsi. Questo è il risultato del lavoro svolto in tanti anni di buona gestione del nostro settore giovanile. Domenica scorsa, nella gara contro il San Donato Tavarnelle, abbiamo concluso la partita con ben sette quote in campo. Tutti sventolano il fatto di fare giocare tanti giovani: ecco, noi lo facciamo realmente. E poi ci tengo a sottolineare l’affetto ritrovato del nostro pubblico: tanta gente si è riavvicinata al Tondo (lo Stadio Stefano Lotti, ndr) e questo fa grande piacere, fa grande piacere vedere tanti giovani e tante famiglie allo stadio”.
Cosa pensi dello scambio di battute dei giorni scorsi tra Pianigiani e Ponte?
“Ti rispondo che io penso a casa mia ed a fare il meglio possibile qua a Poggibonsi. Non parlo degli altri, almeno per il momento, non mi interessa. Vediamo in fondo al campionato chi avrà fatto meglio. Di certo quello che ha fatto la famiglia Pianigiani per il Poggibonsi è sotto gli occhi di tutti”.
La condizione della squadra in vista di domenica…
“Ad oggi i ragazzi sono tutti a disposizione a parte Ceccatelli squalificato e Ciardini che è fermo per infortunio. Credo che Mister Fusci potrà tranquillamente fare le sue scelte di formazione per domenica sia riguardo agli over che agli under”.
Quale l’aspetto determinante per conquistare la Lega Pro?
“Oggi siamo noi e la Robur Siena le più vicine alla Lega Pro: noi dobbiamo sbagliare meno di loro perché siamo dietro mentre i bianconeri si possono permettere di sbagliare qualcosa. Ma ad oggi tutte le squadre del nostro girone lottano per qualcosa: c’è chi lotta per la salvezza, chi per la zona playoff e chi per vincere il campionato. Questa cosa qua rende ogni gara molto insidiosa per tutti”.
Parliamo dei singoli: Pacini e Tiritiello sono pronti per la Lega Pro. Stanno già arrivando interessamenti di altre squadre su di loro?
“Sono ragazzi che stanno dimostrando il loro valore e noi siamo molto contenti di quello che stanno facendo. Per vederli ancora qua a Poggibonsi dovremo andare in Lega Pro, altrimenti sarebbe praticamente impossibile trattenerli”.
Da Bandini ti aspettavi qualcosa di più?
“Per l’attacco è necessario fare un discorso di reparto. Sapevo che Foderaro sarebbe arrivato in doppia cifra a livello di realizzazioni così come pensavo che i vari Bandini, Valenti e Picone realizzassero qualche goal in più rispetto a quanto fatto fino ad oggi. Di sicuro da qui alla fine del campionato ci servono i loro goal: hanno bisogno di andare in rete per sbloccarsi. Sono ragazzi che giocano sempre per la squadra e danno il massimo quando scendono in campo, fanno il massimo per la squadra. Ma ti ripeto, qualche goal in più me lo sarei aspettato ma non è un discorso di singoli bensì di reparto e Fusci sta lavorando proprio su questo”.
Domenica al Lotti arriva il Trestina: quali le insidie di questa gara?
“Conosco bene il Trestina, squadra molto brava a difendersi ed a ripartire. Hanno Mancini in avanti che va sempre in doppia cifra ed esterni molto validi come Polito e Salis oltre a Ceccagnoli in mezzo al campo che è un ottimo giocatore. Li rispettiamo come rispettiamo ogni squadra da affrontare ma noi dobbiamo vincere. Di certo sarà una gara lottata pallone su pallone per tutti i novanta minuti”.
La situazione societaria del Foligno potrà incidere su questo finale di campionato?
“Io credo che arriveranno in fondo al campionato perché dalle informazioni a mia disposizioni credo che la gestione societaria sia garantita fino a fine stagione”.