Domenica 16 settembre alle ore 15, allo stadio “Carlo Angeletti” di Sinalunga, i rossoblù di mister Fani sfideranno lo Scandicci di Vangi e Pietrobattista
SINALUNGA. Dopo una lunga attesa diventata interminabile, dopo i vari slittamenti dovuti alla questione ripescaggi e all’ufficializzazione di gironi e calendario, la Sinalunghese è pronta a partire per la nuova avventura in Serie D.
Domenica 16 settembre alle ore 15, allo stadio “Carlo Angeletti” di Sinalunga, i rossoblù di mister Fani sfideranno lo Scandicci di Vangi e Pietrobattista, squadra tra le più organizzate del girone E del massimo campionato dilettantistico.
Curiosamente, gli accoppiamenti del calendario dalla Lega Nazionale Dilettanti hanno messo di fronte due squadre che, nel pre-campionato, si sono già incontrate: era il 26 agosto e nel preliminare di Coppa Italia i fiorentini si imposero per 2-1 grazie alle reti di Vangi e Bragadin, mentre per la Sinalunghese a nulla servì il rigore trasformato da Mencagli.
La Sinalunghese dovrà fare a meno di Calveri e Vasseur e quindi la difesa sarà guidata dalla coppia Menchetti-Fanetti, nell’occasione capitano, mentre l’assenza del francese spingerà Fani ad affidarsi all’estro e alla fantasia di Adamo, ultimo nuovo acquisto, alle spalle della coppia Mencagli-Lucatti. A centrocampo Mancini possibile innesto a partita in corso, più probabile dall’inizio il trio Montagnoli-Chiasserini-Capogna che tanto bene ha fatto la stagione scorsa.
Mister Fani è fiducioso, e spera in un inizio indimenticabile per la sua Sinalunghese: “Mi aspetto una squadra che entri in campo con concentrazione e grande senso di appartenenza. I nuovi giocatori avranno bisogno di un po’ di tempo per inserirsi, ma voglio vederli lottare su ogni pallone. Mi aspetto sugli spalti un tifo che possa incitare e sorreggere la squadra in questa prima uscita. Lo Scandicci è una grande squadra ma, come si dice in gergo, rispetto di tutti, paura di nessuno”.