Battuta Montecalvoli per 4-1
MONTECALVOLI C5 – MENS SANA SIENA C5 1 – 4
MENSSANASA SIENA: Cardini, Sposato, Di Tommasi, Pascale, Caroni, Proto, Turhanaj, Hasimaj, Matarazzo Porciatti.
Reti: Di Tommasi, Matarazzo, Hasimaj, Proto.
SIENA. Grande prova della Mens Sana C5 che batte per 4-1 il Montecalvoli e si porta al settimo posto in classifica. Un traguardo che se mantenuto per le prossime due gare, significherebbe qualificazione alle finali di Coppa Toscana, primo vero obbiettivo della stagione delle matricole bianco-verdi.
Mens Sana si presenta a Santa Maria a Monte con quattro assenze importanti: Giachi, Carucci, Deufemia e Soldatenkov (in Nazionale sordomuti per gli Europei), ma non per questo meno carica e determinata nel portare a casa risultato pieno.
Nel primo tempo è la Mens Sana a fare la partita, costringendo la squadra di casa a difendersi nella propria metà campo. Montecalvoli riesce solo raramente a ripartire in contropiede per alleggerire la pressione degli ospiti, sempre più incalzanti. I biancoverdi prima colpiscono una traversa con Caroni, poi è Di Tommasi a portare in vantaggio la Mens Sana con una grande azione personale.
Nei primi dieci minuti della ripresa cambio di fronte con il Montecalvoli molto attivo in fase di attacco, ma Porciatti si conferma in grande forma e con almeno tre interventi dice no al pareggio dei locali. Pochi minuti dopo, invece, complice un errore della difesa senese i padroni di casa trovano il pareggio; passato l’arrembaggio locale, è bomber Matarazzo a siglare il 2 a 1, ben smarcato da Proto; a questo punto mancando pochi minuti al termine, l’allenatore di casa prova a giocare con il portiere di movimento, una soluzione che non porta i frutti sperati: in appena due minuti prima Hasimaj e poi Proto segnano da oltre centrocampo le reti del 1 a 3 e del 1 a 4 finale.
A fine gara grande soddisfazione per tutto lo staff della Mens Sana con l’obiettivo ?Coppa Toscana? ad un passo. Prossimo impegno, venerdì 5 dicembre, ancora in trasferta contro Livorno, quando sarà atteso il rientro di Carucci e Soldatenkov