di Filippo Tozzi
SIENA. Alla vigilia dell’impegno casalingo di campionato contro la Lupa Roma, il tecnico della Robur ha rilasciato la consueta conferenza stampa della rifinitura. I bianconeri si sono allenati per il secondo giorno consecutivo sul terreno del Bertoni dell’Acquacalda. Le dichiarazioni di Atzori:
“Le vittorie fanno bene al morale, liberano la testa e quindi il passaggio del turno in Coppa Italia ci aiuta. In ogni caso, per me il banco di prova sarà domani perché giochiamo di nuovo in casa e quindi speriamo di ripetere la buona prova vista ad Arezzo. Potrei decidere di ripetere la scelta fatta contro la Maceratese, con l’inserimento di un trequartista, oppure potrei affidarmi al 4-4-2 visto a Pontedera. Come ho già detto in altre occasioni, il modulo conta fino ad un centro punto. A fare la differenza è la testa dei ragazzi. Devono sentirsi liberi perché sanno giocare al calcio e per questo devono dimostrarlo. L’ultimo dubbio lo scioglierò comunque sul campo. Giochiamo contro l’ultima in classifica, che oltretutto ha cambiato allenatore. Questo significa che abbiamo tutto da perdere e nulla da guadagnare, anche considerando il fatto che i nostri avversari daranno qualcosa in più proprio a causa dell’avvicendamento in panchina. Giochiamo in casa e tutti danno già per scontato che vinceremo, ma non è così. Mi ricordo la Lupa Roma in Coppa Italia e mai avrei pensato che potesse essere ultima a un punto dopo nove giornate. Non so cosa sia successo, ma questa gara nasconde tante insidie. La Coppa Italia ha dimostrato che questa rosa è accessibile a me da tutti i punti di vista. Sono felice che chi aveva giocato poco abbia avuto la possibilità di farsi vedere non solo da me, ma anche dalla società e dai tifosi. E poi la vittoria del derby fa sempre morale. Dobbiamo pian piano abituarci al fatto che chiunque venga a giocare a Siena si difenda in dieci uomini. Non dobbiamo innervosirci, ma avere pazienza, consapevoli che le occasioni arriveranno”.
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