ASTA TAVERNE-BALDACCIO BRUNI 0-1
Asta Taverne (4-4-2): Cefariello; Batoni, Ceccatelli, De Vitis, Bardotti (Cappelli 43’ St); Discepolo, Di Leo, Falugiani (Pittalis 38’ St), Cianciolo; Bandini (Jrad 22’ St), Leuca. A disposizione: Di Bonito, Calà Campana, Seri, Curcio, Reka, Rivas Garrido. Allenatore: Stefano Bartoli
Baldaccio Bruni (3-4-3): Vaccarecci; Piccinelli, Beretti, Magi (Perfetti 35’ St); Paeselli, Mambrini, Bruschi, Pedrelli; Sbardella, Boriosi, Mercuri; Sbardella (Koffi 35’ St), Boriosi. A disposizione: Conti, Cappietti, Perfetti, Giovagnini, Galletti, Tanci, Pettinari, Bonavita. Allenatore: Mario Palazzi
ARBITRO: Giusti sezione di Livorno (Pappalardo sezione di Empoli; Spiniello sezione di Firenze)
MARCATORI: Boriosi 8’ St (B)
AMMONITI: Falugiani 19’ Pt (A); Batoni 6’ St (A)
ESPULSO: Batoni 17’ St (A)
SIENA. Mastica amaro l’Asta per la sconfitta di misura rimediata contro la Baldaccio Bruni allo Stadio Gino Manni. Gli arancioblè approcciano bene la partita e, soprattutto sulla catena di destra, la manovra porta spesso a buona occasioni. Nella prima frazione sono degne di nota un paio di conclusioni di Cianciolo da buona posizione che però pecca un po’ di precisione. Si fanno vedere anche gli avversari, Boriosi al 40esimo impensierisce Cefariello con una spizzata di testa su cui il portiere dell’Asta reagisce prontamente. La squadre nella ripresa si distendono notevolmente, complice il gol che stappa il match al 52esimo: la Baldaccio Bruni passa in vantaggio grazie al colpo di testa di Boriosi su cross di Mercuri. Gli ospiti a quel punto serrano le fila e difendono con attenzione la reazione dell’Asta che, però, subisce un importante contraccolpo all’ora di gioco: Batoni, già ammonito, si allunga la palla e commette un fallo che gli costa il secondo giallo e quindi l’espulsione. Nonostante l’uomo in meno la squadra di Bartoli continua ad attaccare e crea un’occasione ghiottissima al 75esimo ma Vaccarecci si supera prima su Di Leo e poi su Discepolo. Lo stesso Vaccarecci è poi protagonista di un episodio che fa infuriare i giocatori dell’Asta: il portiere sbaglia l’uscita e, fuori dall’area di rigore e con Jrad involato verso la porta, commette un fallo che però non viene sanzionato dal direttore di gara dato che l’azione era già fermata per un fuorigioco. Per gli arancioblè c’è giusto il tempo di un’altra chance con De Vitis che spara largo dal cuore dell’area di rigore. Al triplice fischio la Baldaccio Bruni festeggia i tre punti.