L’estremo difensore bianconero si proietta alla gara di domenica
Gabriele Forti Photographer PIANCASTAGNAIO. La Pianese continua a lavorare per inseguire il suo obiettivo. La sconfitta di Chiavari contro la Virtus Entella ha evidenziato ancora una volta lo spirito combattivo della squadra, che ha fatto il possibile per dare del filo da torcere alla capolista, in un match in cui le zebrette sono uscite a testa alta. A confermarlo anche Pietro Boer, che è tornato brevemente su quanto accaduto nella trasferta in terra ligure: “La partita con l’Entella è stata molto complicata, sul loro campo si stanno confermando una squadra fortissima. Sono molto organizzati e lasciano veramente poche occasioni, per cui trovare il modo per scardinarli non è stato facile. Noi, comunque, ce la siamo giocata fino alla fine, rispetto ad altre squadre siamo stati in partita ma poi loro stati bravi a chiuderla”. “Il nostro percorso, fino ad ora, resta indubbiamente positivo. Al momento stiamo occupando una posizione playoff, un risultato che in pochi avrebbero potuto prevedere ad inizio anno. Anche se, personalmente – ammette Boer – è una cosa che, vivendo lo spogliatoio, si poteva intuire. I risultati che abbiamo ottenuto sono frutto del lavoro che svolgiamo quotidianamente, perché come gruppo ci impegniamo veramente tanto in allenamento. Più che per noi, magari siamo una sorpresa agli occhi degli altri”.
Il portiere bianconero passa quindi a presentare la gara di domenica (ore 17.30, stadio Comunale di Piancastagnaio) contro la Lucchese, un’altra sfida delicata in cui la formazione di mister Formisano punta a conquistare punti preziosi in chiave salvezza: “Ci aspetta un’altra partita tosta – spiega il portiere della Pianese – come, del resto, lo sono tutte in questo girone. Ogni giornata riserva qualche sorpresa; loro non stavano attraversando un momento semplice, eppure domenica hanno ottenuto un successo importante in una sfida molto delicata contro l’Ascoli, che testimonia quanto siano compatti e determinati. Noi, pertanto, non dovremo abbassare la guardia, ma dovremo invece scendere in campo con grande concentrazione per portare a casa un risultato positivo”.
