BASKETBALL CLUB LUCCA – VIRTUS SIENA 70-69 (6-13; 30-36; 52-46)
LUCCA: Landucci, Brugioni ne, Lippi 8, Dubois 16, Barsanti ne, Simonetti 3, Tempestini 5, Del Debbio 10, Vignali 12, Pierini, Candigliota ne, Trentin 16. All. Olivieri
Una buona Virtus non basta per superare la capolista Lucca, che vince 70-69 in un finale dalle mille emozioni che ha visto infrante sul ferro all’ultimo secondo le speranze di vittoria dei rossoblu. Dopo un buon primo tempo chiuso in vantaggio i rossoblu hanno pagato un passaggio a vuoto nel terzo quarto che ha permesso ai lucchesi di prendere il vantaggio. Nell’ultimo quarto la rimonta della Virtus si è spenta proprio sulla sirena, con il tiro della vittoria respinto dal ferro.
Avvio contratto con le squadre che non riescono a prendere ritmo in attacco e si concentrano dunque sulla metà campo difensiva. Ne nasce una prima frazione a punteggio basso che vede lSiena prevalere per 6-13.
Nel secondo quarto le squadra appaiono più vivaci e prendono ritmo da subito. I canestri di Braccagni guidano la Virtus fino alla doppia cifra di vantaggio (13-23), ma nella seconda metà del periodo anche i padroni di casa alzano il ritmo e, sfruttando anche qualche palla persa dei rossoblu, riescono a tornare a contatto. A ricacciarli indietro ci pensa una tripla di Costantini, mentre il layup di Guerra chiude i conti a metà gara sul 30-36
Terzo quarto pieno di difficoltà per la Vortus, che fatica a ingranare offensivamente per gran parte della frazione. Ad approfittarne sono i padroni di casa che si prendono il vantaggio. Una tripla di Zocca sblocca i rossoblu dal campo dopo 6 minuti, ma Lucca scalda la mano dai 6.75 e chiude la terza frazione in vantaggio 52-46.
La Virtus entra in campo con un piglio diverso e prova a essere più aggressiva. I padroni di casa tengono in pugno il ritmo del match, ma i rossoblu non demordono e rimangono a contatto. Lucca prova più volte a dare il KO, ma Siena è dura a morire e riesce sempre a rialzarsi, e torna, con i canestri di Gianoli e Guerra, a -1 con meno di 1 minuto da giocare. Nell’azione difensiva Calvellini stoppa Del Debbio e regala l’ultimo possesso alla Virtus, che non riesce però a trovare il canestro. Finisce 70-69.