Cremona resiste per tutto il primo tempo, poi Siena fa valere la legge del più forte
MENS SANA SIENA – VANOLI BRAGA CREMONA 79 – 61
(21-19, 38-36, 59-49)
MENS SANA SIENA: McCalebb 17, Zisis 4, Rakocevic 9, Carraretto 4, Thornton, Lavrinovic 12, Ress, Michelori 4, Lechthaler, Stonerook 9, Aradori 4, Moss 16. All: Simone Pianigiani
VANOLI BRAGA CREMONA: Lightly 16, Cinciarini 4, Mazic, Lottici, Antonelli, Tabu 6, D’Ercole 2, Perkovic 1, Milic 14, Rich 18, Tusek, Belloni. All: Attilio Caja
di Umberto De Santis
SIENA. La carretta l’ha tirata fin dall’inizio di stagione, e oggi Andersen gode un meritato turno di riposo in vista della sfida di Eurolega contro l’Olympiacos. L’anticipo di campionato serve a farlo rifiatare ulteriormente prima della kermesse dei quarti di finale, e Pianigiani vuole verificare le condizioni di Lavrinovic, spesso fermo con la schiena, McCalebb e Aradori, fermati proprio nei giorni dell’All Star Game dagli infortuni. Quintetto iniziale con Michelori, dunque, ma è Rich con una tripla a inaugurare le marcature, pronta la risposta di McCalebb. Lighty sfrutta la manovra articolata per un altro tre punti: la Vanoli sembra a suo agio nella zona della Montepaschi, 2-10 dopo tre minuti. Michelori interrompe la striscia, ma Cremona non perde il pallino del gioco al 5’ 9-14. Sul 13-16 ingresso di Lavrinovic per infortunio al piede di Michelori al 7’, e arriva la bomba di McCalebb per il pareggio , e poi l’entrata per il sorpasso. Stonerook completa la striscia del 10-0, chiusa dalla bomba di Tabu, per il 21-19 punteggio con cui termina il periodo.
Lasciato solo Rakocevic non sbaglia la bomba, poi ruba palla e vola in contropiede, 26-19. Si scatena Lavrinovic, e il parziale di 11-2 viene chiuso dal canestro di Rich per 32-23 su cui Caja chiama timeout. Al 15’ 32-27, la Vanoli in recupero grazie ai molti errori dei bianco verdi e al buon momento di Cinciarini e D’Ercole 32-31 al 16’. Lighty firma il sorpasso. Con due secondi sul cronometro è l’entrata da applausi di Bo McCalebb a fermare il punteggio al riposo lungo sul 38-36. La freschezza e la voglia atletica dei lombardi, con i due esterni Rich e Lighty sugli scudi, ha tenuto testa a una Mens Sana piuttosto compassata nell’atteggiamento come dimostrano le 7 palle perse.
Michelori si ripresenta in campo, a inizio secondo tempo, con due liberi vincenti. Rich e Lightly pareggiano 40-40, Perkovic fa +1. A Stonerook non trema la mano e la tripla rimette avanti la Mens Sana. Al 25’ ancora il capitano da tre per l’allungo Montepaschi 48-43 su cui Caja vuole ragionare con i giocatori. In campo ora segna solo Siena, 54-43 con tre minuti sul cronometro. Milic ferma l’emorragia, ma la Mens Sana termina il periodo in testa di dieci punti 59-49 senza brillare particolarmente fatta eccezione per il solito stratosferico mcCalebb. La tripla di Carraretto apre l’ultimo quarto, risponde Rich da due.
Pianigiani chiama la sospensione vedendo i suoi incapaci di fare il break decisivo, piuttosto lenti e prevedibili. Zisis si incarica di togliere le castagne dal fuoco 64-53 al 34’. Con il quinto fallo di Milic Cremona perde il suo faro agonistico, Zisis arresto e tiro mortale, e nonostante i tentativi di Caja, il boa mensanino stritola la preda lombarda.
Moss di tripla con 4 minuti sul cronometro per il 71-53, poi con due liberi. Tabu infila una tripla a due minuti dal termine, Rich mette due punti tardivi, Lavrinovic, dimostrando buona fisicità e schiena passabile, termina l’opera al canto della verbena, con 12 punti e 8 rimbalzi nel tabellino. Rich fa due+uno, e gli ultimi secondi scorrono inesorabili: 79-61.