La Mens Sana è ora seconda in vista dei play off

CIMBERIO VARESE-MENS SANA SIENA 71-80 dopo 1 t.s. (17-16; 33-28; 48-45; 64-64)
CIMBERIO VARESE: Scekic 4, Sakota 2, Rush 2, Banks 14, De Nicolao 14, Testa, Stoglin 12, Johnson 10, Balanzoni ne, Mei ne, Ere 3, Polonara 10. All. Bizzozi
MENS SANA SIENA: Viggiano 8, Hunter 18, Cournooh 6, Haynes 16, Carter 11, Janning 9, Ress, Ortner 7, Nelson 5, Udom ne, Marini ne, Green ne. All. Crespi
di Umberto De Santis
SIENA. La stagione della Mens Sana prende sul campo la piega migliore possibile: sbancando al supplementare il PalaWhirlpool si raggiunge il secondo posto assoluto, grazie anche alla sconfitta di Cantù in quel di Reggio Emilia, e superato senza danni lo scoglio della sfida interna contro Milano dell’ultima di campionato domenica prossima, potrà ritrovare la corazzata di Banchi solo nell’ipotetica serie finale. Gara senza importanza, che si giocherà solo per orgoglio e calendario. Se Moss ed Hackett facessero parte di questo gruppo (e anche Carraretto…) staremmo ancora parlando dei Cannibali che furono, ma intanto Crespi si può inorgoglire per aver fatto meglio di Banchi alla fine della passata stagione regolare. In questo senza schierare contro la Cimberio il suo top scorer Erick Green alle prese con un infortunio, am ricevendo grandi conferme da due individualità che potrebbero fare la differenza nei playoffs come Haynes e Hunter. In particolare il pivot, che mette insieme un’altra doppia doppia (18p + 10r), potrebbe assurgere al ruolo di giocatore determinante come lo diventò il brutto anatroccolo dell’inverno 2003-2004 David Andersen nei playoffs dello scudetto di Recalcati.
La cronaca. Siena parte meglio con Cournooh in quintetto e Hunter subito dominante in area. De Nicolao pareggia con la tripla al 6’ 7-7, ma la Mens Sana allunga con il pivottone 7-11. Ma il play della Cimberio è on fire e, con l’aiuto di Adrian Banks, mette il break con la palla rubata e la schiacciata fino al 10-0 firmato da Linton Johnson 17-11 con un timeout chiesto da Crespi con 1’35£ ancora sul cronometro del primo quarto. La risposta di Siena è il contro break 0-5 con la tripla di Janning e Cournooh 17-16, con cui si chiude il tempo.
La folla trascina l’azione dei varesini: Banks va giù con la tripla e poi dà l’assist a Johnson 22-16 al 12’. La Montepaschi soffre la mancanza di Green e non trova la via del canestro, ma Stoglin invece si prende un’altra bomba 25-16. Ortner ferma l’emorragia dopo 4’ di periodo, Cournooh sfrutta un mismatch e trova la tripla in risposta a Scekic 27-21 al 15’. Siena dimentica Sakota 29-21 e Crespi si gioca un altro timeout. Viggiano e Carter non ingranano, le palle perse si sprecano, il timeout Cimberio arriva nel deserto offensivo delle due squadre. Crespi si riaffida a Cournooh, ma dal secondo possesso in attacco Rush trova i due punti, mentre dall’altro lato è Hunter a muovere il tabellino senese 31-23 al 18’. Haynes non segna ma distribuisce assist, ne beneficia Viggiano, però la risposta di Scekic fa 33-25. Haynes si mette in proprio, sbaglia e il rimbalzo è ghiotto per Hunter 33-27 al 20’. De Nicolao fallisce la tripla e manda in lunetta Cournooh che ne segna uno 33-28, poi l’ultima azione è per Varese con la conclusione sbagliata di Scekic.
Cimberio d’attacco che va subito con Banks sul 37-28. La risposta di Siena è nell’asse play-pivot Hunter-Haynes 37-31 al 23’. Ere segna un libero e nel pressing sulla rimessa due punti su persa di Nelson e Varese a +9 nuovamente. Haynes accorcia con due liberi, Ortner prende le misure a Johnson 40-35 al 26’, che si rifà dopo un minuto schiacciando nel canestro degli ospiti dopo azione continuata con 3 rimbalzi d’attacco consecutivi 42-35. L’inerzia sembra girare verso la Cimberio, ma Johnson si prende un tecnico, sanguinoso perché costa cinque punti: liberi di Haynes e tripla di Janning 42-40. Nel finale si riaccende Banks da tre, ma subito Ortner risponde con un gioco da tre punti. Trilpa di Stoglin e Viggiano firmano il definitivo 48-45.
Si riparte da Polonara 50-45 e da un scontro fortuito tra un arbitro e Adrian Banks, che viene portato negli spogliatoi come il referee a medicarsi. Palla a Siena che sbaglia, ma De Nicolao perde palla e permette la tripla a Nelson 50-48 al 32’. Gara incandescente che Siena pareggia due volte fino al 52-52. Polonara riparte dalla lunetta +2 Varese mentre Ortner fallisce i suoi; Nelson commette il suo quarto fallo e Crespi richiama timeout. De Nicolao realizza i due liberi per il +4 a 6’30” dalla fine. Haynes non perde il filo, prende una stoppata ma alla fine va in filotto con 5 punti per il sorpasso 56-57. Stoglin rimette la Cimberio avanti due volte di seguito 60-59 e De Nicolao dimostra che la voglia di vincere c’è 62-59 in sottomano. La terna fischia sfondamento a Sakota su Carter con 2’16”, l’azione insistita di Siena porta al canestro di Carter 62-61. Da un ennesimo rimbalzo offensivo arrivano due liberi per Stoglin che fanno 64-61 a un minuto dalla fine. 40 secondi al termine Carter, inattivo fino ad ora, mette la tripla del pareggio, De Nicolao sbaglia la sua bomba e l’ultima palla è per la Montepaschi sul 64-64. Varese non è ancora in bonus e spende fallo, Mens Sana si prende il minuto di sospensione che potrebbe darle la vittoria. 6”, Haynes sbaglia il tiro della vittoria e si va all’overtime.
Nel supplementare la Montepaschi parte col piede giusto dimostrando di avere molta più birra dei padroni di casa. 2-7 con tre liberi di Carter, il play De Nicolao segna due volte, ma Siena va sul 69-79 ormai padrona del campo. Johnson schiaccia per due punti rabbiosi, però Haynes rifinisce il punteggio incurante del fatto di sbagliare un libero. Siena seconda, Varese fuori dai playoff.