Mancherebbe solo la firma del contratto per concludere l'operazione
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di Umberto De Santis
SIENA. Il play della Nazionale, perciò già uomo di fiducia di Simone Pianigiani, Anthony Maestranzi, regista statunitense con passaporto tricolore, che nella passata stagione aveva disputato un ottimo campionato a Montegranaro sembra stia per firmare il contratto con Siena. Dovrà ritagliarsi spazio dietro agli inamovibili Mc Calebb e Zisis. Forse spingerà il coach biancoverde a soluzioni che prevedano il grande Bo a operare nel ruolo di guardia. Chissà. Minucci non sta badando a spese per cercare di raggiungere quell’obiettivo dell’Eurolega che sembra essere diventato la chimera di questi anni di dominio italiano.
Tony è un regista vecchio stampo dotato di grande intelligenza cestistica e lettura di gioco: anno 1984, 1 metro e 78 di statura. Maestranzi è uscito da N. Illinois per imboccare subito la strada dell’Italia, prima in Legadue per Reggio Calabria nel 2006, per poi spostarsi nelle due annate successive a Jesi, il vero trampolino di lancio per l’approdo nel massimo campionato con la Sutor nel 2009. Qui ha disputato due campionati di notevole qualità, crescendo insieme alla società gialloblu e conquistando sia le finali di Coppa Italia, sia i play off per il titolo, tanto da meritare la scorsa estate la convoicazione con la maglia azzurra. L’annata appena conclusa lo ha visto segnare 6.8 punti in media, conditi da 2.1 assist ed un mortifero 93.8% dalla lunetta. Ora c’è solo da decidersi per il reparto delle guardie.