San Giobbe Basket – Forlì 81-87 (12-19; 22-17; 28-21; 11-16; 8-14)
San Giobbe Tilghman 17, Divac, Spear, Chiarello, Dellosto 4, Chapelli, Martini 9, Stefanini 25, Bozzetto 4, Jerkovic 10, Raffaelli 6, Possamai 6; Capo All. Bassi
Forlì Allen 18, Cinciarini 21, Valentini 10, Zampini 5, Tassone 2, Johnson, Pascolo 21, Zilli 2, Pollone 2, Munari, Zilio, Radonjic 6; Capo All. Martino
Arbitri Salustri, D’Amato, Coraggio
CHIUSI. Recuperato Spear, pur non essendosi mai allenamento in gruppo, la San Giobbe scende in campo per la prima ufficiale della stagione al PalaPania contro Forlì per la seconda partita di Supercoppa 2023.
Primo quarto con Forlì subito avanti, i Bulls faticano a scardinare le trame difensive e la situazione si complica all’ingresso di Pascolo (21 punti con l’83% dal campo). A tenere a galla la formazione lacustre è Stefanini con un paio di triple, ma il quarto va in archivio 12-19. La formazione allenata da Bassi migliora nella seconda frazione, trova più soluzioni e di conseguenza maggiore continuità. Forlì, dall’altra parte, deve fare a meno di Johnson fermatosi per un problema muscolare durante un’azione di gioco. La San Giobbe continua a rosicchiare, vince per punti realizzati il tempino e al suono della sirena si porta sul meno due (34-36).
Di nuovo in campo dopo l’intervallo e Forlì a fare la voce grossa con un parziale di 0-6. I lacustri non ci stanno, restituiscono i punti subiti e allungano al massimo vantaggio con tante giocate degne di nota e una tripla allo scadere firmata da Raffaelli che vale il 62-57. Precampionato ma nemmeno troppo. Nessuna ci sta a perdere, Forlì rientra e impatta ai settantatré, avendo la possibilità di andare avanti con i liberi di Radonjic. Il forlivese fa zero su due e a quel punto è la San Giobbe ad avere il matchpoint con il tiro di Jerkovic, che però si infrange sul ferro decretando il supplementare. Radonjic toglie e Radonjic dà. Proprio il numero ventitré forlivese è l’autore di uno dei canestri decisivi coadiuvato dal sempreverde Cinciarini. Vince Forlì che avrà in mano il proprio destino nella partita casalinga contro Rimini. Nonostante la sconfitta la San Giobbe sarà però spettatrice attenta e ancora speranzosa di poter approdare ai quarti. In caso di vittoria Forlì passerà il turno; se invece ad esultare alla sirena sarà la RBR si ricorrerà alla differenza canestri.
“Abbiamo retto l’urto di una squadra costruita con obiettivi diversi dai nostri – le parole di coach Bassi nell’immediato post gara. Abbiamo giocato alla pari per quarantacinque minuti, siamo stati bravi a competere e a pareggiare a rimbalzo contro uno dei migliori roster da questo punto di vista. Peccato qualche palla persa di troppo e qualche scelta sbagliata nei tiri specialmente nei momenti decisivi ma resta una buona prestazione. Dispiacere per averla persa, potevamo vincere con un pizzico di esperienza in più ma non ce la abbiamo, quindi va bene così. Siamo molto giovani e tanti ragazzi sono al primo campionato di A2 della loro carriera. Il bicchiere è per tre quarti pieno. Ovviamente ci piace vincere e sarebbe stato molto bello aver vinto con Forlì anche se in Supercoppa. Spear avrebbe potuto giocare ma non essendosi mai allenato in gruppo non lo abbiamo rischiato. Gli altri stanno benino anche se si sono verificati un altro paio di problemi che andranno valutati”.