Unicusano Virtus Roma – Mens Sana Basket 1871
(34-19, 46-35, 69-59)
Unicusano Virtus Roma: Brown 27, Raffa 15, Benetti 2, Piccolo, Di Simone, Chessa 17, Sandri 12, Baldasso 3, Landi 4, Vedovato 4. All: Corbani Fabio
Mens Sana Basket 1871: Masciarelli, Harrell 15, Mascolo 6, Vildera 4, Saccaggi 7, Flamini 6, Bucarelli, Pichi, Myers 19, Tavernari 18. All: Griccioli Giulio
di Umberto De Santis
SIENA. Due formazioni che non scendono in campo da diciotto giorni (causa Europei Under 18) si affrontano per l’ultima di andata al PalaTiziano. La Virtus Roma si presenta al completo, recuperando gli acciaccati, la Mens Sana Basket 1871 ha colmato la lacuna dell’infortunio di Cappelletti con l’innesto di Mascolo, che non ha demeritato nell’amichevole prenatalizia contro la Fortitudo Bologna. La vittoria arride a Roma, che approfitta di un break importante nel primo quarto per dirigere le operazioni come meglio non potrebbe chiedere su un vantaggio che arriva quasi al ventello. Merito a Siena di non essersi fatta travolgere da un avvio disgraziato costato tre falli all’ariete Myers. Dal secondo periodo comincia una nuova partita, perché cambia il metro arbitrale che sfavorisce i padroni di casa ma la Mens Sana se è ultima nella classifica del tiro libero non farà altro che confermarlo con il 13/25 conclusivo. Va meglio il tiro da tre perché meglio selezionato (6/13), anche perché Myers colleziona 9 falli subiti prima di lasciare il campo per una fischiata che ci è parsa davvero dubbia. La Virtus di Corbani quando può stendersi in velocità fa male e John Brown ne è la dimostrazione; la formazione si conferma forte e decisa quanto basta per svolgere un ruolo di primo piano da qui al termine della stagione regolare, con Raffa e Chessa sempre presenti alla bisogna.
Myers e Brown segnano i primi due punti del match per le due formazioni. Vedovato in tap-in per la Virtus Roma, ma dopo un minuto Tavernari da tre fa 4-5. Due formazioni vivaci e a viso aperto, non sembra risentano del lungo stop. Myers è abbastanza dominante in attacco, ma anche Brown non scherza; Vedovato al 5′ fa 10-10. Chessa risponde con la tripla alla disattenzione difensiva che manda a canestro Flamini, timeout Griccioli con 4’47”. Roma alza il ritmo e cinque punti in fila di Raffa fanno lo strappo. La Mens Sana accusa il colpo: Myers (fallo in attacco) ha un gesto di rabbia non sanzionato, Brown 2/2 in lunetta per il +8, poi Myers riprende a segnare con 2’50”. Altra tripla di Chessa cui risponde alla pari Tavernari. Chessa non demorde da tre (26-17), arriva il terzo fallo di Myers. Roma continua ad allungare, Mascolo segna i suoi primi due punti in maglia biancoverde, mail tempo si chiude 34-19.
Dopo 2’30” del secondo periodo tripla di Harrell, risponde Sandri ma Saccaggi è lesto in entrata.Rientra Myers per la Mens Sana, con 6’18” timeout. Saccaggi sbaglia due liberi, ma Sandri dalla media no; Tavernari fa 1/2 in lunetta, 38-25 con 5’30”. Per Harrell altri due punti per non chiudere la gara anzitempo, ma Benetti e Brown (pregevole schiacciata in contropiede) fanno +15 con 4’30”: il timeout di Griccioli è d’obbligo. Però la Mens Sana è onestamente in confusione, sbaglia a ripetizione e per la Virtus è facile controllare un vantaggio che arriva a +17. Harrell prende un colpo e rotola in terra, ma il gioco si ferma solo quando la palla torna nelle mani dei biancoverdi… Vildera a segno con 1’30”, Tavernari ci mette una tripla su contropiede 44-32 e lo stop lo chiede Corbani. Al rientro realizza anche Mascolo, poi Corbani si altera su un presunto fallo in area toscana e becca il tecnico: Tavernari mette il libero. L’ultima palla la gioca la Virtus e Brown allo scadere piazza la schiacciata del 46-35.
Brown 14, Chessa 11; Tavernari 11. Certo la Mens Sana, con 3/11 ai liberi, non può sperare di andare lontano. La tripla di Tavernari e quella mancata di poco di Harrell dicono di una Mens Sana viva, Myers corregge in canestro un suo errore, viene costantemente raddoppiato e serve Harrell che fa 2/2 ai liberi +7 Roma. Myers becca la stoppata, ma la palla vagante è per Tavernari 50-45 con 6’54” timeout Corbani. La Virtus rientra con più attenzione e applicazione, con Chessa da tre e Brown che riportano in un minuto esatto le distanze a +10. Raffa dall’angolo mette un’altra bomba, ma l’antisportivo a Vedovato, al quarto fallo, è pesante + il bonus già speso, solo che Flamini non ne approfitta. Tavernari chiude il break capitolino 58-49 con 4’20”. Siena continua il break, 58-55, poi Harrell sbaglia il pareggio e Raffa fa +6 con una tripla. Saccaggi piazza una bella bomba, ma sulla rimessa il veloce contropiede giallorosso gli costa un fallo su Brown che fa un gioco da tre punti. Agiungete la tripla di Landi e per la Mens Sana 1871 è tutto da rifare, 69-59.
Dopo quasi due minuti l’antisportivo di Benetti (con due liberi di Myers) preoccupa la Virtus ma la bomba di Chessa con 7’28” rimette il +10. Vedovato spende su Myers il qunito fallo, salta il fallo su Chessa al tiro da tre, Siena ne mette quattro per un minibreak che Landi chiude dalla lunetta 76-67 al 35′. Roma si incarta un pò, Harrell guadagna un gioco da tre punti al 36′ nonostante Myers in panchina a rifiatare. Brown si tuffa e Myers si sente fischiato il quinto fallo, Sandri porta respiro al tabellino dei padroni di casa e lo sfondamento di Saccaggi vale un timeout di Griccioli sul 78-70. Roma palla persa e Harrell a segno facile, Sandri replica con le mani in faccia, Harrell trova un solo libero, invece Raffa due. Brown rotola in terra, sembra in preda ai crampi con 1’24” alla fine del match, Mascolo accorcia entrando nell’ultimo minuto. Raffa vede annullato il suo canestro per passi, ma la lunga zione toscana non trova lo sbocco del canestro che potrebbe riaprire i giochi. Anthony Raffa mette l’ultimo canestro dell’incontro per l’84-75 conclusivo.
