La Tercas in striscia positiva da 4 gare affronta "l'esame di maturità"
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di Umberto De Santis
SIENA. Nel primo pomeriggio la Tercas Teramo è partita alla volta di Siena dove domani alle 18:15 si giocherà la prima di ritorno del campionato Lega A basket. La formazione abruzzese è reduce da quattro vittorie consecutive (tra cui quella interna 74-68 contro EA7 Milano) e quattro punti di vantaggio sull’ultima, quindi in uno stato di forma e di fiducia eccellenti.
“Sereni nello spirito ma umili nell’atteggiamento. Credo che questa sia la giusta sintesi di quello che deve essere il nostro approccio alla partita contro i Campioni d’Italia di Siena. Allenarsi dopo una vittoria è sicuramente più facile”. Così esordisce il coach Alessandro Ramagli. “Il nostro modo di lavorare, però, resta lo stesso. Ho parlato alla squadra circa i nostri miglioramenti fatti in questi ultimi due mesi. Miglioramenti che ci sono valsi un po’ di punti, autostima e credibilità. Se, però, ci fermassimo ora, andremmo incontro a brutte sorprese. C’è ancora tanto da migliorare in diverse parti del gioco. La solidità della difesa ci ha permesso di vincere qualche partita, pecchiamo ancora nella fase offensiva che è risultata poco efficace. Stiamo inserendo Goods e anche qui mi aspetto note positive”.
Tocca affrontare il Montepaschi. Ramagli ci ride su: “Chi toglierei a Siena? Tutti e li porterei qui con me. A parte le battute, però, togliendo un giocatore a Siena non cambierebbe nulla: l’anima resterebbe sempre tale. Il loro segreto dei successi da sei anni a questa parte è proprio questo. Sono una squadra vera, indipendentemente da chi gioca. Domenica è come fare un master su come fare squadra. Saranno meno brillanti, con degli infortunati, ma anche nella gara di Eurolega contro Bilbao ha dimostrato di giocare d’insieme e di saper soffrire tanto da risultare la prima squadra in Italia e tra le due-tre migliori d’Europa. Scontrarsi con loro misura la tua durezza e, infatti, dovremo essere bravi sotto l’aspetto mentale. Di fronte avremo clienti scomodi: il primo attacco del campionato e la seconda miglior difesa”. Il roster è quasi al completo, manca solo da perfezionare il recupero di Robert Fultz, che dovrebbe rientrare la prossima settimana per la partita interna contro la Benetton.
Anche Simone Pianigiani è pieno di complimenti verso la Tercas: “Teramo è una squadra in fiducia, che ha un sistema collaudato e che ci costringerà a cambiare pelle – commenta il coach – perché dovremo passare dalla taglia fisica e dall’esasperazione della protezione del gioco interno dell’ultima partita di Eurolega ad una squadra che gioca spesso senza un centro vero ma con ali forti come Amoroso e Brown, capaci di allargare il campo per sfruttare le loro doti di tiratori e le qualità degli esterni. Sarà una partita non facile, perché loro hanno la capacità di giocare a pallacanestro anche fuori casa. E’ una squadra che può fare parziali segnando tanti punti in poco tempo, ma sa anche giocare di sistema facendoti muovere per 24 secondi. Per questo dovremo disputare una partita di grande continuità ed attenzione per tutti i 40 minuti.”
Già da venerdì all’appello in allenamento è mancato David Andersen, ufficialmente per affaticamento muscolare. Ha saltato anche quello di sabato mattina e non è escluso che rimanga a riposo fino alla gara in trasferta contro il Real Madrid, il cui inizio era stabilito alle ore 22, e invece è stato anticipato alle 20 di mercoledì 25 gennaio. Ha svolto sabato mattina allenamento atletico Ksistof Lavrinovic, ormai in via di definita guarigione dai postumi del’operazione alla schiena.
Domani si giocheràil 18° incontro tra Siena e Teramo. Toscani sempre vincenti con gli abruzzesi: 17 vittorie su altrettanti incontri disputati. L’ex di turno è David Moss, in canotta biancorossa nella stagione 2008/2009 con 34 presenze, 1183 minuti giocati e 437 punti realizzati. Partita particolare anche per il Ds biancorosso Lorenzo Marruganti senese di nascita e per tanti anni nelle fila della Mens Sana. Tra le fila della Mens Sana ci sarà invece il teramano Giustino Danesi preparatore fisico atletico dei bianco verdi.