In palio per le due squadre la finale scudetto. Maciulis out
di Umberto De Santis
SIENA. Lunedì sera ecco Sassari sul parquet del Palaestra per iniziare la serie di semifinale playoff per il titolo nazionale di basket 2011-2012. Qualche giorno di riposo, dopo la serie dei quarti contro Varese, vinta 3-1 dai bianco verdi, di recupero dagli acciacchi e di preparazione tecnico-tattica. Lavoro differenziato per Ksistof Lavrinovic e Shaun Stonerook, mentre durante l’allenamento Jonas Maciulis si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra. Incerti i tempi di recupero del giocatore.
Come da usanza della Mens Sana per quest’anno, il coach Simone Pianigiani ha presentato la sfida ai microfoni di Msb Tv: “Una semifinale difficile da decifrare perché ogni volta che queste due squadre si sono affrontate in stagione hanno sempre avuto assetti diversi. Resta però il fatto che si incontreranno i due migliori attacchi del campionato, anche se con stili di gioco profondamente differenti. Sassari ha una grande capacità di attaccare fin dai primi secondi dell’azione, ed anche con 5 giocatori fuori dall’arco dei 3 punti. Possono creare grandi break in poco tempo ed hanno la faccia tosta di portare il loro stile di gioco, bello ed efficace, anche in trasferta. Noi invece abbiamo bisogno di un’eccellente esecuzione, giocare di sistema ed andare a leggere quei gap che possiamo avere a nostro favore sotto canestro, provando ad avvicinare la palla al ferro. E’ ovvio che chi riuscirà ad avere in mano per più tempo il ritmo partita, avrà più chance di vincere le singole gare, ma ci sono tutti i presupposti perché possano essere partite molto belle e con momenti nei quali l’una o l’altra squadra metteranno a segno break importanti.”
Altrettanto loquace coach Meo Sacchetti al PalaSerradimigni di Sassari, prima della partenza per il continente: “Siena ha avuto qualche problema di infortuni ed oggi paradossalmente ha forse problemi di abbondanza. Sfidare i migliori, i più forti, è sempre bello e non c’è bisogno di fare ricorso a motivazioni che sono insite nel solo disputare partite del genere. Giochiamo gara1 fuori, avrà un impatto importante nella serie ma ogni serie ha la sua storia. Dovremo lavorare sodo a rimbalzo, attaccarli in campo aperto perché a difesa schierata hanno una fisicità che ci può dare fastidio”.
Una gara ricca di suggestioni, un traguardo storico, una sfida epocale per la Dinamo: “Quando arrivi a questo punto ti trovi davanti avversari forti ed attrezzati. Noi dovremo trasformare in energia le positività che derivano dalla serie vinta con Bologna. Il nostro obiettivo oggi deve essere aumentare il nostro rendimento, unica possibilità per battere i migliori. Abbiamo meno pressione rispetto a loro, ma abbiamo anche un oggettivo gap da colmare. Sono talentuosi, fisici e profondi. Noi nel girone di ritorno abbiamo trovato delle qualità importanti che ci hanno permesso di fare ciò che abbiamo fatto. Come sempre guardiamo a noi e pensiamo a giocarcela. Dobbiamo fare più di quanto abbiamo sempre fatto – prosegue Sacchetti – Io ho sempre sognato da giocatore di lottare per lo scudetto e quando ci sono arrivato mi sono rotto un ginocchio. Ora siamo in ballo, e siamo chiamati ad una grande prova, ad un match in cui occorre dare ciò che non abbiamo. Si affrontano una predestinata, team abituato a vincere, e la Dinamo, che ha fatto molto bene al girone di ritorno, che a Bologna, al di là del tiro vittoria, ha recuperato 15 punti su un campo che solo Milano aveva violato. Sappiamo chi siamo, sappiamo che dovremo dare il nostro massimo e certamente di più”. Palaestra, ore 20:30 diretta Raisport 1.
STATISTICHE (a cura della Legabasket) BILANCIO PARTITE: 9-4 (5-1 a Siena). L’unica vittoria di Sassari a Siena risale al 22 novembre 1992 in serie A2 tra Ticino Siena e Banco di Sardegna Sassari 88-91. Il bilancio in Semifinale Gara1 è di 5 a 2 per Siena mentre Sassari non ha nessun precedente mentre il bilancio nelle serie di semifinale (ovvero quante volte la squadra ha passato il turno) è il seguente: Siena 6-1, Sassari nessun precedente. Infine nei play off (totali) Siena è 77 su 38, Sassari 4 su 3.
GLI ALLENATORI: il bilancio dello scontro diretto è 8 a 1 per Pianigiani su Sacchetti. Pianigiani contro Sassari è 4-1 mentre Sacchetti con Siena è 1-8. Nei play off (totali) il ruolino di marcia di Pianigiani è di 52 vittorie contro 5 sconfitte, mentre per Sacchetti è 4-6. Sono di fronte le due squadre con la miglior media punti in regular season: Siena 82.5, Sassari 80.7
I GIOCATORI: Mc Calebb della Montepaschi è il top scorer delle 4 sfide di campionato tra Siena-Sassari (2010/11 e 2011/12) con 62 punti in 4 gare; 48 in 2 partite per James White (ora a Pesaro), 33 per Drake Diener, top tra gli attuali giocatori Dinamo. Aradori e Ress sono i migliori rimbalzisti (19), Mc Calebb è il numero uno negli assist (21). Lavrinovic ha il 90% da 2 punti (18/20), Pinton è l’unico giocatore di entrambe le squadre oltre il 50% da 3 punti (6/11).