SIENA. Semifinali scudetto: arriva la Armani Jeans Milano e la Mens Sana si prepara ad un'altra classica sfida. Giovedì alle 21 i milanesi sbarcano al Palasclavo con propositi bellicosi, sostenuti da una forma particolare e confortati da prestazioni di alto livello.
Ecco dunque che Pianigiani "legge" l'avversario: "Milano è davvero una buona squadra. E per questo prima di tutto vorrei fare i complimenti ad Attilio Caja, per il gran lavoro che ha fatto durante l’anno, mettendo regole e dando certezze a questo gruppo, oggi molto difficile da affrontare. L’Armani è squadra forte, consapevole dei suoi mezzi: sa sfruttare i punti di forza in attacco e giocare con una difesa aggressiva che alterna zona e uomo. Dunque in questa serie incontriamo un’altra squadra nel suo momento migliore della stagione, che verrà a darci battaglia con grande slancio, anche sul nostro parquet, come ha già fatto con la Premiata, battuta due volte a Montegranaro".
Tra i milanesi brilla certamente la stella Gallinari, ma non è il solo che può far tremare Siena.
"Danilo – conferma il coach biancoverde – è un giocatore straordinario che sta facendo, e certamente proseguirà, una carriera incredibile: basta vedere come sta giocando questi Playoff, con grande maturità e poi ha tutto nel suo bagaglio, tiro, statura, penetrazione e adesso anche gioco spalle a canestro. Detto questo, come sempre dovremo preoccuparci della squadra, non di un singolo: con Booker, Sesay, Vukcevic e Gallinari stesso questa Milano ha ben quattro giocatori sempre in doppia cifra e tirano con oltre il 40 per cento da tre punti in questi Playoff. Poi si completano con un centro, a rotazione fra Watson o Shaw, sempre pronto con giochi di post basso e rimbalzi offensivi ad approfittare degli spazi che la difesa può lasciare. E con l’inserimento di Di Bella possono giocare anche con Sesay da 5 e costringere gli avversari ad avere più campo da coprire. Ne viene fuori un roster completo con molte alternative e soprattutto ora in un momento di grande fiducia".
"Con i quarti chiusi sul 3-0 – conclude Simone Painigiani – abbiamo avuto un po’ di tempo per allenarci e prepararci, poi il ritmo tornerà quello senza tregua e con poche possibilità di aggiustamento: fondamentale sarà dunque ancora una volta partire bene, ma sapendo poi che chi vuole andare avanti deve vincere anche in trasferta".