Finali all'insegna dell'interesse tv con Siena e Roma protagoniste

di Umberto De Santis
SIENA, Il tutto esaurito del PalaEstra per gara3 e gara4 delle finali playoff è stato ottenuto già da qualche giorno. Nonostante la battuta d’arresto e l’imprevedibilità che ha caratterizzato buona parte della stagione della Mens Sana, l’attesa e la fiducia dei tifosi son altissime, vista la stuzzicante possibilità del settimo scudetto consecutivo, un traguardo toccato da pochissimi club in tutto il mondo, compresa la NBA. Le voci di una dipartita di Luca Banchi a fine stagione non disturbano più di tanto la città, che alle cattive novità ha fatto il callo e non solo nel basket. Chiaramente la società non parla anticipatamente del futuro, che è incerto economicamente anche altrove. Basti pensare che, dopo una stagione fallimentare, il Fenerbahce sta spazzando via i capisaldi della campagna acquisti di un anno fa: Andersen, McCalebb, Sato e Batiste.
L’Acea Roma è arrivata a Siena, per preparare al meglio un altro capitolo della saga scudetto. Coach Calvani così sintetizza il momento della sua squadra: “Dopo gara 1 avevamo la necessità di riprendere quella fiducia e quella sicurezza che ci hanno portato fin qui a disputare questa finale. La squadra di gara 1 non era la vera Virtus, mentre quella che abbiamo visto ieri sera aveva l’energia e la presenza in campo che permettono di mostrarci nel miglior modo possibile sia in difesa che in attacco. Questo risultato ci conferma quello che pensavamo: siamo competitivi anche contro una squadra come Siena e siamo pienamente convinti di poter arrivare alla vittoria finale”. Sognare non costa nulla, così la virtus scenderà in campo decisa a sgambettare la Mens Sana e a riprendersi il fattore campo, passando in vantaggio nella serie. Quello che colpisce positivamente di Roma è la grande unità di intenti all’interno della squadra e la mobilitazione totale dei tifosi che stamattina si sono messi in fila per acquistare i biglietti di gara5 ai botteghini del Palatiziano. Una bella soddisfazione per una società che aveva iniziato l’anno sportivo con soli 731 abbonati nella generale indifferenza.
Coach Banchi non dimenticherà facilmente il secondo tempo di gara2 e in particolare il periodo tra il 29’ e il 35’, quando ha schierato in campo un quintetto piccolo che altre volta gli ha dato soddisfazione. Però Calvani stavolta ha saputo come replicare e da 43-48 si passa a 57-53, seguito da un timeout oseremo definire tardivo. L’Acea in difesa chiude la porta ad Hackett, lascia il palleggio a Ress e le penetrazioni a Carraretto. I risultati sono lì, sul play-by-play della Legabasket. D’altra parte, giunti a questo punto della stagione e con una quantità di gare più simile alla NBA che ai campionati europei, sono i continui aggiustamenti e i dettagli che possono significare una differenza tra se stessi e gli avversari, e anche questo aspetto sarà stato analizzato. Sul fronte pubblico non essendoci la rivalità spiccata come contro milanesi e varesini ci si attende una gara tranquilla, vista anche la signorilità di Calvani nell’analizzare gare e comportamenti di atleti e arbitri.
Pala Estra ore 20,15, diretta Rai Sport 2; (arbitri: Cerebuch, Mattioli, Aronne). Molto importante la televisione, visto che Gara2 ha fatto segnare il secondo miglior risultato stagionale con un’audience media di 330.262 spettatori, 1,40% di share e 1.179.701 contatti netti. Stasera ci attendiamo di meglio.