
Latina – San Giobbe Basket 70-63 (14-11; 23-18; 15-17; 18-17)
Latina: Caffaro 7, Bechi 22, Pellizzari 2, Giancarli 8, Mennella 3, Baldasso, Merletto 3, Paci 16, Rossi 2, Palombo, Guastamacchia 7, Ambrosetti; Capo All. Martelossi, Primo Ass. Trimboli
San Giobbe: Criconia 13, Ceparano 4, Renzi 14, Fall 8, Chapelli 1, Fazioli 3, Ius, Gravaghi 11, Raffaelli 3, Rasio 6; Capo All. Zanco, Primo Ass. Pancotto, Secondo Ass. Semplici
Arbitri: Guarino e Palazzo
CHIUSI. Inizia forte San Giobbe, che sale immediatamente a +7, concedendo pochissimo agli avversari. Il peccato più grosso che commettono è di non aumentare il gap; Latina continua a non trovare la via del canestro e Martelossi chiama tempo. Al rientro i pontini invertono la rotta, si sbloccano e accorciano il divario fino a impattare sul 9-9 a cento secondi dalla prima sirena. Bulls inceppati, Renzi prova a destare dal torpore i suoi, ma i padroni di casa trovano il vantaggio con il gioco da tre punti di Paci. Allunga ancora la squadra di casa, che chiude avanti nel primo quarto 14-11.
Stessa situazione nel secondo quarto con la San Giobbe che sbatte sul muro di Latina e vede gli avversari scappare. Sul 20-11 Zanco chiama tempo. Fall mette i primi punti del secondo periodo per i biancorossi, ma Latina è padrona dei rimbalzi e il tabellone luminoso segna 24-18. Fall continua ad essere l’uomo in più per i Bulls (8 punti sui venti totali), ma i locali mantengono un margine importante, arrivando, a tre minuti dalla pausa lunga, sul 32-22. Solo liberi nel finale di tempino per Chiusi che scivola a meno dodici. L’ultimo sussulto per i biancorossi è di Fazioli: sua la tripla che chiude il primo tempo sul 37-29.
San Giobbe prova a tornare a galla ma nei primi due minuti di gioco arrivano solo i punti dalla lunetta di Renzi. Latina a ritmo più basso rispetto al quarto precedente, ma comunque padrona della situazione. Parzialino biancorosso firmato Ceparano e Rasio, ma le troppe palle perse non danno ulteriore spinta ai biancorossi, che restano oltre il possesso di svantaggio. I soli quattro punti concessi a Latina sono il segnale di una difesa ritrovata, Raffaelli fa uno su due in lunetta prima dell’acuto di Renzi, che dall’arco fissa sul 41-41 a tre minuti dalla terza sirena, costringendo Martelossi a fermare le operazioni sul parziale aperto di 4-12. Nel momento in cui sembrava nell’aria il sorpasso, ritrova la via Latina che va al riposo sul 52-46.
Una tripla per parte ad aprire le danze del quarto quarto. Ancora Gravaghi a colpire dalla lunga distanza, poi Renzi che mette la tripla del 55-55. Problemi di falli per i Bulls, già oltre il bonus dopo nemmeno tre minuti di gioco, Latina ne approfitta per ricreare il margine dalla lunetta e tornare avanti di un possesso pieno. Gravaghi accorcia, Bechi ricaccia indietro i Bulls. Zanco chiama tempo sul 63-58. Al rientro Criconia colpisce da tre, Giancarli fa uno su due ai liberi e Latina, a due minuti dalla quarta sirena è sul 64-61. Accorcia ancora Criconia in bello stile, Bechi in penetrazioni per il nuovo più tre. Raffaelli si infrange sul ferro, Bechi allunga ancora e Zanco chiama tempo a cinquanta secondi dalla sirena. Paci mette il punto esclamativo e la San Giobbe si arrende. Al Palasport di Cisterna finisce 70-63.