
San Giobbe Basket – San Severo 68-81 (21-15; 16-28; 18-18; 13-20)
San Giobbe: Longetti Sim., Criconia, Ceparano, Renzi 14, Longetti Sam., Fall 4, Chapelli 12, Fazioli 5, Ius 2, Gravaghi 8, Raffaelli 8, Rasio 14; Capo All. Zanco, Primo Ass. Pancotto, Secondo Ass. Semplici
San Severo: Mobio 6, Bandini 2, Cane 12, Pellicano 3, Abati Toure 12, Petrushevski D., Gherardini 11, Igbanugo 7, Petrushevski G., Bugatti 28; Capo All. Bernardi, Primo Ass. Mucci
Arbitri: Silvestri e Correale
San Giobbe avanti spinta da Rasio. Inizialmente San Severo subisce il colpo e va sul meno sei ma con pazienza recupera portandosi a stretto giro. A quattro minuti dalla prima sirena pugliesi con l’occasione di tornare a meno due dalla lunetta. La poca precisione non consente l’avvicinamento dando invece la possibilità ai Bulls di allungare nuovamente in contropiede e di portarsi 17-9, costringendo Bernardi al time out. Al rientro ci prova di nuovo la formazione ospite, ma l’Umana risponde a ogni tentativo di rimonta e con Fall chiude 21-15. Si fa preferire San Severo in avvio di secondo quarto, i Bulls perdono ritmo e vedono nuovamente avvicinarsi gli avversari. Prosegue il buon momento dei pugliesi che completano la rimonta portandosi per la prima volta in vantaggio sul 25-26. Pronta la replica di Chapelli, ma San Severo è vivace e impatta nuovamente costringendo Zanco a fermare il gioco. Confusione in campo, con tante palle perse per i padroni di casa. A metà del tempino è 30-30, poi altro parziale giallo-nero e nuovo vantaggio. Una San Giobbe poco lucida prova ad andare di orgoglio: con Chapelli e l’apporto di Ius il tabellone si ribalta ancora sul 35-33. Bernardi chiama tempo. Solo una fiammata quella dei toscani, San Severo sfrutta le occasioni concesse e va sul possesso pieno di margine. Altro time out per Zanco a due minuti dalla pausa lunga. Salita che diventa sempre più ripida per la San Giobbe: Bugatti trascina i suoi e Pellicano sigilla sul più sei alla sirena dell’intervallo.
Inizio complicatissimo per i Bulls che vanno sotto di dodici dopo nemmeno un minuto di gioco. Notte fonda per i locali e San Severo sulle ali dell’entusiasmo. Zanco chiama tempo sul 37-53 conseguenza del break di 0-10 per i pugliesi. L’uomo in più per la San Giobbe è ancora Chapelli: suoi i cinque punti che danno linfa ai biancorossi. Time out per Bernardi sul 42-54. Contro parziale San Giobbe che risale meno otto, poi con Renzi sul 48-54. Un paio di errori di troppo non permettono ai biancorossi di salire ulteriormente, San Severo dallo spavento di un potenziale meno due trova tre canestri in fila con l’acuto di Mobio che vale il 50-61 a ottanta secondi dalla terza sirena. Sussulto Bulls con Fazioli e squadre a riposo sul 55-61. Apre Gravaghi, risponde Bugatti e periodo che inizia con il botto. Solo un’illusione per la San Giobbe: i pugliesi sfruttano l’ennesimo momento di scarsa lucidità e scappano sul più undici. Fiammate da una parte e dall’altra, questa volta sono i Bulls ad avere più continuità e a tornare sul meno tre a quattro minuti e trenta secondi dalla sirena. Rasio avrebbe la possibilità del meno uno, l’errore apre la strada alla tripla di Igbanugo. Tima out Zanco sul 65-71. Al rientro allunga ancora San Severo che vede la salvezza diretta in fondo al rettilineo. La San Giobbe si affida ai liberi di Renzi per restare a galla ma il margine è di nove punti. Non riesce a trovare la via del canestro dal campo la squadra toscana che a due minuti dalla fine del quarto quarto è sotto 68-77. Bugatti mette il punto esclamativo, San Severo espugna l’Estra Forum è conquista la salvezza matematica. Per i Bulls ottavo posto mantenuto ma grande occasione sfumata per consolidare la posizione a due giornate dal termine della stagione regolare.