Luiss Roma – San Giobbe Basket 56-81 (21-13; 14- 20; 11-26; 10-22)
Luiss Roma Murri 3, Villa 2, Fallucca, Pasqualin 2, D’Argenzio 4, Jovovic 2, Sabin 14, Cain 12, Cucci 14, Salvioni 3, Legnini; Capo All. Paccariè, Primo Ass. Esposito
San Giobbe Tilghman 13, Zani, Dellosto 8, Visintin 2, Chapelli 6, Stefanini 17, Bozzetto 3, Jerkovic 11, Raffaelli 10, Heinonen 9, Possamai 2; Capo All. Bassi, Primo Ass. Zanco, Secondo Ass. Civinini
Arbitri Dionisi, Puccini, Marzulli
CHIUSI. Heinonen in quintetto con Tilghman, Stefanini, Jerkovic e Possamai: queste le scelte di coach Bassi per la sfida del PalaTiziano. Sabin sblocca il match da oltre l’arco, la San Giobbe fatica in avvio a trovare sbocchi e la Luiss allunga 8-0. Allunga ancora la formazione capitolina, prima del break biancorosso firmato Heinonen e Jerkovic. Stappata la partita le due squadre si rispondono colpo su colpo con la Luiss avanti e in apparente controllo sul 13-6 a metà del tempino. Accorcia l’Umana con il gioco da tre di Stefanini, ma la Luiss è brava a reagire portandosi a ridosso della doppia cifra di vantaggio a sessanta secondi dalla prima sirena. Un viaggio in lunetta per parte prima della fine del periodo. Squadre a riposo sul 21-13. Raffaelli e Chapelli suonano la carica al rientro in campo. Maglie difensive biancorosse strettissime, Chapelli colpisce ancora e Bulls sul meno due. Cain toglie la polvere dalle retina per la Luiss, ma l’Umana è in striscia e centra il bersaglio grosso con capitan Bozzetto. Grande difesa e contropiede: Chapelli sale a quota sei e la San Giobbe va avanti per la prima volta. Roma chiama tempo. Al rientro ancora Bulls, poi Sabin a mettere a posto le cose per i suoi con la tripla del 26-26. Raffaelli inventa per l’Umana, Sabin è però mortifero dall’arco. Equilibrio tra le due squadre, prova a spezzarlo la Luiss che chiude il primo tempo sul 35-33.
Break San Giobbe in avvio di terzo quarto e sorpasso sul 35-37. Inizio positivo per i Bulls che concedono poco agli avversari e trovano il massimo vantaggio sul più quattro. Capitolini a segno solo a gioco fermo e gap che resta invariato a ridosso della metà del tempino. Si accende Stefanini, grande assente della prima frazione e l’Umana va sul 42-47. Momento super per i toscani a segno anche con Dellosto e adesso sul più otto a due minuti e mezzo dal riposo. Assolo biancorosso, il divario sale in doppia cifra. Raffaelli si unisce al coro: alla sirena del terzo tempino Chiusi avanti sul 46-59. San Giobbe attenta in difesa e decisa a blindare il risultato. Dellosto centra il bersaglio da lontanissimo e i biancorossi scappano: 47-62. Solo le briciole alla Luiss capace di segnare solo ai liberi nei primi cinque minuti. Controllo assoluto per i lacustri: Stefanini firma il break di quattro punti che vale il più diciannove a quattro minuti dalla sirena finale. Dopo oltre sei minuti arriva il primo canestro dal campo del periodo per i capitolini, con la San Giobbe che deve solo amministrare. Titoli di coda a Roma. I Bulls si impongono 56-81.