CHIUSI. San Giobbe, dopo il vittorioso turno infrasettimanale in trasferta a Ravenna, ospita in casa Caserta. Quello di domenica 20 ottobre alle ore 18 sarà il primo confronto della storia tra le due formazioni. La sfida dell’Estra Forum metterà di fronte ai Bulls l’ex Osku Heinonen, visto in maglia biancorossa nello scorcio finale della passata stagione. Obiettivo per entrambe ottenere la vittoria: San Giobbe per confermare quanto visto in Romagna, Caserta per invertire il trend negativo, che dura da quattro partite. La gara sarà arbitrata dai signori Di Luzio e Marconetti. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.
“Nella testa è cambiata la fiducia. L’ho detto anche la settimana scorsa: siamo una squadra che, nei momenti in cui va tutto bene, si gasa e che nelle difficoltà si isola. Ci è servita una sveglia, Gravaghi e Baldi hanno dato la scintilla tra fine primo e inizio secondo quarto e da lì in poi tutti sono entrati in fiducia. All’intervallo ho chiesto ai giocatori di riferimento di iniziare a darci una mano,0 perché avevamo bisogno anche e soprattutto del loro contributo. Dall’altro lato questa è una squadra costruita per lanciare i ragazzi e fargli fare un percorso di crescita. Il fatto che giocatori come Baldi, Gravaghi e Ius possano essere decisivi per cambiare una partita ci deve far capire che siamo sulla strada giusta e che le scelte fatte a inizio stagione sono quelle corrette. Francesco Gravaghi, autore di sei triple su sette tentate, è stato bravo a farsi trovare pronto, ha avuto la sua occasione e l’ha sfruttata al meglio. Dopo il primo canestro ha trovato fiducia e sostanzialmente ha fatto un 6/6. L’errore è un peccato di gioventù, ma Francesco è un ragazzo serio che si impegna e che lavora. Le mani buone le ha sempre avute, fin dai tempi del settore giovanile, ha avuto sfortuna dal punto di vista fisico negli ultimi anni, ma è qui per dimostrare a se stesso e a tutti noi che può fare la differenza.
Giocando ogni tre giorni si fa fatica a leggere le motivazioni e l’emotività delle squadre. Caserta è partita con una vittoria inaspettata con la Virtus Roma in trasferta per poi dopo sciogliersi nonostante abbia incontrato grandi squadre nelle successive. Da dire anche che, salvo le prime due, non è mai stata al completo, Laganà sta recuperando da un infortunio, nell’ultima partita non c’era nemmeno D’Argenzio quindi è una squadra che si deve consolidare. Non sappiamo con che formazione verranno qua, ma sicuramente saranno a caccia di punti. Parliamo di una squadra solida, esperta, con tanti punti negli esterni e quindi dovremo essere pronti e bravi ad impattare la partita nel giusto modo. Cosa che nelle ultime settimane ci è mancata. Ritroveremo anche Osku Heinonen che ha giocato con noi lo scorso anno. Esempio di umanità e professionalità. Spero che i tifosi vengano anche per salutarlo e per rendergli omaggio per quanto fatto nei mesi in cui è stato a Chiusi. Poi, ovviamente, per aiutare i ragazzi che hanno bisogno di energia e di fiducia, di sentire che l’ambiente crede in loro. Cercheremo di rispondere nel migliore dei modi”.