CHIUSI. Ottava giornata della stagione regolare del campionato di Serie B Nazionale 24/25 per la San Giobbe che, dopo la sconfitta interna di domenica 27 ottobre con Herons Montecatini, giocherà in anticipo in trasferta con la Luiss Roma. Quella di sabato 2 novembre alle ore 18 sarà la quarta partita ufficiale tra le due formazioni. La sfida con palcoscenico il Palazzetto dello Sport della Capitale sarà la riedizione dei confronti della scorsa primavera in Serie A2 in cui la San Giobbe si è sempre imposta. Di fronte due squadre con momenti diversi: la Luiss vuole proseguire nella striscia positiva, i Bulls, invece, riprendere il cammino dopo la battuta d’arresto interna. La gara sarà arbitrata dai signori Rubera e Renga. A presentarla, nella conferenza stampa della vigilia, il capo allenatore Nicolas Zanco.
Anticipo a Roma con la Luiss, da cosa deve ripartire la squadra?
Ripartire dall’inerzia e dall’energia che abbiamo messo a cavallo tra terzo e quarto quarto della partita con Herons. Eravamo rientrati, abbiamo rivisto i nostri errori in settimana e sappiamo che l’atteggiamento iniziale dipende molto da noi, specialmente l’atteggiamento difensivo. Abbiamo dimostrato di essere una squadra che attacca con talento e con capacità di riuscire a reagire ai break, oltre che trovare canestri costruiti dal collettivo. In difesa, purtroppo, soffriamo ancora di alcune pause e momenti in cui non abbiamo concentrazione e fisicità che ci hanno permesso di vincere e tenere gli avversari sotto i settanta punti.
Come stanno i ragazzi. Come è andata la settimana di allenamenti?
La squadra sta bene. Ovviamente abbiamo avuto qualche problema in settimana dovuto all’assenza di Sacchettini. Non averlo ci porta a far spendere di più ai giocatori, qualcuno gioca fuori ruolo. Renzi lo abbiamo tenuto a riposo nei primi giorni della settimana, però per il resto il gruppo sta bene e ci stiamo allenando con continuità, cercando di migliorare i meccanismi. Chiaramente abbiamo un occhio sul mercato per provare a sopperire all’assenza di Michael quanto prima.
La Luiss la conosciamo bene già dalla passata stagione. Hanno cambiato poco, rimanendo con i giocatori simbolo come Cucci, Pasqualin, Villa e Fallucca. A questi hanno aggiunto Ferrara e ragazzi di prospettiva. Un gruppo temibile, una squadra che gioca a memoria con un sistema di gioco consolidato tanto tempo. Ritmo alto, noi non dovremo farci schiacciare dalla loro intensità, giocare la nostra pallacanestro provando a rompere le loro trame mettendo il corpo su ogni blocco.
Che partita è lecito aspettarsi nella Capitale?
Prima di tutto mi aspetto una reazione dal gruppo. I ragazzi hanno voglia di dimostrare, fare un passo avanti ogni partita. Ci sono alti e bassi per il tipo di squadra, per il gruppo giovane che siamo e per l’inesperienza che a volte abbiamo. Di solito dalle batoste cerchiamo di reagire e alzare l’asticella. Abbiamo provato prima della partita con Montecatini a parlare di confronto e trovarci a fare qualcosa in più. Non ci siamo riusciti e quindi prima di tutto mi aspetto orgoglio da parte dei ragazzi. Penso a una partita matura, nella quale accettiamo la sfida a livello di velocità e intensità provando a mettere in campo quello che serve per portare a casa la vittoria.