Chalon rimane in gara fino alla fine con Williams, ma l'MVP è uno stratosferico Bobby Brown

MENS SANA SIENA – ELAN CHALON 93-90 (23-30, 50-55, 73-75)
MENS SANA SIENA: Kasun 10, Brown 34, Carraretto 3, Rasic, Kangur 8, Sanikidze 4, Ress 7 (9r), Ortner 2, Kemp 7, Janning, Hackett 6, Moss 12. All: Luca Banchi
ELAN CHALON: Tchicamboud 12, Capela, Ouattara, Adjagba, Lang 4, Aboudou 3, Lauvergne 14, Schilb 17, Adolphe 4, Rush 7, Williams 28 (13r), Evtimov 1. All: Gregor Beugnot
di Umberto De Santis
Brown, ancora lui, buca la retina con la tripla in avvio e ancora Williams dall’altra parte risponde. Ortner trova un canestro flipperato sul ferro: 55-57 al 22’. Parziale 0-4 per i francesi, che al 25’ sono avanti 59-66. Kasun si mette fuori dalla gara col quinto, bischero fallo e Chalon rivede la doppia cifra 59-69. Nel momento difficile Siena rinviene col parziale 6-0, grazie agli errori dei francesi dal tiro libero e all’insipienza di Adolphe che nell’ultimo minuto vale il pareggio di Brown 73-73. Dubbio vantaggio per Chalon con il lay up di Lauvergne (che stende chiaramente Ress) 73-75. Quintetto piccolo per Banchi con Ress pivot; Kemp per il vantaggio 76-75 biancoverde, confermato dal facile canestro di Carraretto su assist di Moss 79-77 che allunga poco dopo. I francesi in affanno trovano due punti da Williams 83-79 e vedono una grande opportunità dall’antisportivo fischiato a Moss: 83-82 con 4’28” sul cronometro. Sorpasso francese di Williams 83-84 tripla di Ress 86-84 2’ da giocare, ma l’azione dell’Elan è inefficace: palla persa di Tchicamboud, contropiede con schiacciata vincente di Bobby Brown 88-84. Sembra, ma non è, finita.
Schilb accorcia in entrata e dall’altra parte Brown perde malamente la palla; sul rovesciamento di fronte Williams pareggia con 45”. Tchicamboud fa il quinto fallo, e al penetrazione di Hackett è vincente 90-88. Kangur (5° fallo) manda in lunetta Rush. La palla scotta e l’americano sbaglia entrambi i liberi, sul rimbalzo di Hackett anche Williams si tira fuori dalla gara col 5° fallo. Tre complicate rimesse bianco verdi in 6 secondi: paura e confusione in campo, Banchi si prende un timeout per rischiarare le idee. Ancora 14 secondi, fallo e Carraretto mette un libero: solo due secondi mangiati e Rush torna in lunetta 91-90. La lotteria dei liberi manda al tiro Brown per il 93-90 che vale la vittoria perché il tiro finale di Rush picchia forte sul ferro e plana nelle mani del play senese, autentico mattatore della serata. Dall’inferno al paradiso, con un solo biglietto, 2 ore e 8 minuti di una gara controversa, che riaprono parzialmente le porte delle Top 16 alla Montepaschi proprio quando si mettono a nudo diverse criticità dei bianco verdi, dalla fragilità di Kasun all’inconsistenza di Janning.