La settima di campionato conferma la supremazia senese
di Umberto De Santis
SIENA. La settima giornata di campionato del girone A della serie B è stata favorevole alla capolista Mens Sana 1871 che, pur sostenendo il turno di riposo, ha visto rimanere invariato il vantaggio di quattro punti sulla Coelsanus Varese che, perdendo in casa contro Basket Cecina, è stata raggiunta a quota 8 dalla stessa squadra toscana, a cui si sono aggiunte Piombino e Pavia.
Ma la notizia freschissima è quella che la prossima imminente riunione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive sancirà con una determinazione quanto già comunicato per iscritto dal Questore di Livorno Marcello Cardona al Sindaco di Siena nella giornata odierna. I tifosi senesi che potessero avere intenzione di recarsi a Cecina per seguire quella che adesso è anche diventata una trasferta importante per la classifica, la prima in casa della seconda, possono mettersi le pantofole e guardarsela a casa se Siena TV farà un’altro regalo trasmettendo la diretta della partita.
Ufficialmente la motivazione sta nel fatto che la struttura che ospita le gare interne del Cecina non offre la possibilità di separare la tifoseria senese dal pubblico locale, e si ricorda l’antecedente a Piombino, nella prima di campionato, dove il pizzico di disordine fu provocato proprio dalle forze dell’Ordine, come ben hanno testimoniato le immagini televisive. Immagini che hanno immortalato anche la scena in cui la Celere esce dal Palazzetto, dopochè non ci sono stati più problemi nè durante il resto della gara nè dopo.
A Mortara un questore meno catastrofista ha deciso di separare i tifosi senesi dal pubblico di casa con un comune nastro bianco e rosso. Che si poteva ovviamente scavalcare senza alcun controllo per andare a rifocillarsi al bar. Polizia zero, problemi zero. A Varese gara proibita ai residenti di Siena e provincia, ma i cosiddetti tifosi varesini che avrebbero dovuto esser presenti per contestare la Mens Sana avevano ben altro da fare, e si è giocato in un religioso silenzio.
Adesso sarebbe a rischio anche la trasferta sul campo del Don Bosco Livorno prevista domenica 28 dicembre alle ore 18. Si dice che il Questore darà l’ok alla trasferta, visto che l’impianto labronico ha le caratteristiche di sicurezza per dividere le focose (?) tifoserie. A suo tempo divideva i tifosi Libertas da quelli della Portuale, o da quelli dell’Olimpia Milano di un contestato scudetto. Certo che la sua parte per rendere l’aria elettrica il dottor Cardona l’ha fatta molto bene. Il basket non aveva certo bisogno di tale pubblicità, e l’aria era assolutamente serena…