SIENA. Dopo la seduta mattutina con la squadra, Simone Pianigiani incontra la stampa e sottolinea l'importanza della partita.
“Siamo a marzo con un vantaggio importante, quindi, in un certo senso, possiamo essere sereni. Ma per noi l'emergenza non è finita, semmai è iniziata. Con il Cibona abbiamo avuto una grande reazione alla stanchezza e all'infortunio di Lavrinovic ma adesso che dobbiamo ragionare sulla quotidianità ci vuole un ulteriore sforzo da parte di tutti. Se riuscissimo a fare un'altra grande partita, ad ottenere un altro risultato importante, chiuderemmo il discorso regular season e potremmo pensare anche a metterci un po' a posto nelle prossime due settimane, in cui, malgrado il viaggio a Istanbul, non avremo lo stress per il risultato in Euroleague”.
“Arriveranno al massimo – dice Pianigiani, pensando agli avversari di domani – con la voglia di dimostrare che sono cresciuti dopo la sconfitta dell'andata, con l'obiettivo di consolidare la seconda posizione posizione e magari giocarsi le proprie chances per un possibile riavvicinamento. Sappiamo che affronteremo una squadra rinforzata dall'arrivo di Douglas, con 12-giocatori-12, molto più lunga di noi in questo momento e quindi con più energie e uomini da spalmare sulla partita. E noi dovremo essere bravi ad interpretare tutte le opzioni che ci proporranno giocando con 2 o 3 play contemporaneamente, o guardie di grande stazza, oppure leggeri con 1 lungo e 4 piccoli. Insomma, ci vorrà grande concentrazione e un'attenta lettura”.
L'appoggio dei tifosi è molto importante per la squadra e i giocatori la ripagano con grandi prestazioni: "Questa è una cosa che la squadra sente, respira. Non a caso abbiamo fatto partite straordinarie in casa dove ancora non è passato nessuno. C'è un grande feeling, una sorta di passaggio continuo di energie tra squadra e tifosi. Lo percepiamo noi e lo percepisce la nostra gente. I tifosi si sono mobilitati per la partita con il Cibona, hanno capito che la squadra aveva speso molto, lo hanno detto alla vigilia e lo hanno fatto durante la gara per dare alla squadra una spinta in più. Indipendentemente da come andrà domani credo che l'atmosfera sarà molto bella. Il fatto di ricreare altre giornate straordinarie ci riempie di gioia, da un senso chiaro al nostro impegno e a ciò che stiamo facendo”.
“Siamo a marzo con un vantaggio importante, quindi, in un certo senso, possiamo essere sereni. Ma per noi l'emergenza non è finita, semmai è iniziata. Con il Cibona abbiamo avuto una grande reazione alla stanchezza e all'infortunio di Lavrinovic ma adesso che dobbiamo ragionare sulla quotidianità ci vuole un ulteriore sforzo da parte di tutti. Se riuscissimo a fare un'altra grande partita, ad ottenere un altro risultato importante, chiuderemmo il discorso regular season e potremmo pensare anche a metterci un po' a posto nelle prossime due settimane, in cui, malgrado il viaggio a Istanbul, non avremo lo stress per il risultato in Euroleague”.
“Arriveranno al massimo – dice Pianigiani, pensando agli avversari di domani – con la voglia di dimostrare che sono cresciuti dopo la sconfitta dell'andata, con l'obiettivo di consolidare la seconda posizione posizione e magari giocarsi le proprie chances per un possibile riavvicinamento. Sappiamo che affronteremo una squadra rinforzata dall'arrivo di Douglas, con 12-giocatori-12, molto più lunga di noi in questo momento e quindi con più energie e uomini da spalmare sulla partita. E noi dovremo essere bravi ad interpretare tutte le opzioni che ci proporranno giocando con 2 o 3 play contemporaneamente, o guardie di grande stazza, oppure leggeri con 1 lungo e 4 piccoli. Insomma, ci vorrà grande concentrazione e un'attenta lettura”.
L'appoggio dei tifosi è molto importante per la squadra e i giocatori la ripagano con grandi prestazioni: "Questa è una cosa che la squadra sente, respira. Non a caso abbiamo fatto partite straordinarie in casa dove ancora non è passato nessuno. C'è un grande feeling, una sorta di passaggio continuo di energie tra squadra e tifosi. Lo percepiamo noi e lo percepisce la nostra gente. I tifosi si sono mobilitati per la partita con il Cibona, hanno capito che la squadra aveva speso molto, lo hanno detto alla vigilia e lo hanno fatto durante la gara per dare alla squadra una spinta in più. Indipendentemente da come andrà domani credo che l'atmosfera sarà molto bella. Il fatto di ricreare altre giornate straordinarie ci riempie di gioia, da un senso chiaro al nostro impegno e a ciò che stiamo facendo”.