L'incontro di Eurolega con il Partizan è molto importante per la Mens Sana
di Umberto De Santis
SIENA. Allenamento pomeridiano per la Mens Sana e presentazione del match di Eurolega con il Partizan Belgrado per l’allenatore biancoverde Simone Pianigiani: “Mi piacerebbe avere qualche giorno in più per preparare le partite e in questo caso lasciarsi un po’ addosso il sapore della vittoria, invece di ripartire subito. Però portare questa Coppa Italia davanti al nostro pubblico, in un periodo così impegnativo, ci dà emozioni che dobbiamo mantenere, nella speranza che, assieme al nostro pubblico, possano darci una spinta in più per fare un ulteriore sforzo per riuscire a superare anche questo ostacolo.”
I giocatori hanno svolto un proficuo lavoro tattico per affinare gli schemi, tutti erano presenti, si è allenato perfino Lavrinovic, con McCalebb a osservare i compagni. “Sarà una partita estremamente complessa – commenta il coach – non solo perché la pallacanestro che si gioca in Europa è molto diversa rispetto a quella che si gioca in Italia, ma anche perché sarà diversa dalla partita di Belgrado, dove li abbiamo sorpresi. Sarà una partita tattica, tra due squadre che hanno certamente alcune caratteristiche definite, ma che in questa partita faranno scelte diverse rispetto alla gara di andata, scelte che noi dovremo essere in grado di leggere e interpretare correttamente. Certamente all’andata li abbiamo sorpresi, e una squadra di tale spessore non ci starà a farsi sorprendere di nuovo, non ci daranno le stesse possibilità di recuperare palloni col pressing, per esempio”.
Anche il Partizan ha giocato le partite della Coppa Nazionale Serba nello scorso weekend, vincendo il titolo in finale contro lo FMP Zeleznik con il risultato di 77-73; il miglior realizzatore è stato Curtis Jerrells: 20 punti per l’americano, ottima la prova dell’ex angelico Biella Gist. Il Partizan ha così conquistato la quarta coppa nazionale della sua storia.