Ad Avellino la Mens Sana incrocia una squadra che arriva da tre successi
di Umberto De Santis
SIENA. Simone Pianigiani presenta la sfida di domani sera ad Avellino senza troppi giri di parole: “Partita dura, le trasferte in Italia sono sempre dure. Avellino è un’ottima squadra, dura da affrontare in questo momento in cui era previsto un periodo di affaticamento per i molti impegni e per la novità dell’inserimento di nuovi giocatori, non siamo al cento per cento. Abbiamo due trasferte e una partita in casa, per cui vincendone una potremo mantenere la nostra posizione di capolista alla fine del girone d’andata, magari in coabitazione. Importante prima di cominciare un nuovo periodo terribile con la Coppa Italia, l’Euroleague, i play off che ci attendono da qui a giugno in cui ci sarà da sudare tutti i mesi. Siamo però più avanti di quello che pensavamo.”
Avellino e Roma, avversarie fortissime in casa. Due trasferte severe per preparare meglio l’Eurolega, contro squadre fortissime in casa.
“Avellino è una squadra che a me piace molto, un bel test fisico, viene da tre vittorie consecutive. E’ completa, hai il playmaker, il pivot, con cambi forti, esterni importanti, tiro da tre. E’ una squadra forte, che forse ha passato un momento difficile ma si sono ricompattati. Sono in trend di grande crescita da play off, da Coppa Italia e purtroppo avrà bisogno di questa vittoria per entrare in Final Eight in maniera importante, ha tante soluzioni anche a rimbalzo. La Lottomatica è una squadra da Top 16 dietro Avellino in classifica, ha stazza e profondità di roster, queste sono trasferte veramente difficili. In Eurolega giochiamo contro squadre sempre vincenti in casa, il Partizan ha un campo tra i più proibitivi d’Europa: da questo punto di vista possiamo stare tranquilli, la prima volta che arriviamo da testa di serie cominciare con due trasferte contro squadre del genere con in mezzo il Real Madrid è un approccio proprio simpatico …”
Una parola per introdurre il “fattore Dan”.
“Dan è un mito. Ha una serie di risorse infinite, avrà tante novità per motivare la squadra e l’ambiente di Milano. Ho avuto la fortuna di conoscerlo molto bene, è un vincente e non è andato sicuramente a traghettare nessuno. Rinnovo la mia stima per il collega Bucchi, ma la curiosità e le aspettative che Dan Peterson rappresenta sono fortissime, è un uomo e un allenatore che non è e non sarà mai banale, sarà uno stimolo grande per tutti.”
Per gli appassionati stasera (5 gennaio) su Sky Sport 2 alle ore 20 andrà in onda la partita di campionato Armani Jeans Milano-Pepsi Caserta, in cui esordirà il neo-allenatore dell’Olimpia Milano e tornerà così sulla panchina milanese quasi 24 anni dopo la sua ultima apparizione nella stagione 1986-87, anno in cui vinse lo scudetto (battendo per 3-0 appunto Caserta). Per gli appassionati mensanini, invece, palla a due giovedì (6 gennaio al Palascandone) contro l’Air Avellino di Frank Vitucci alle ore 18:15 sempre su Sky Sport 2.