La soddisfazione e lo sguardo al futuro della presidente Paciotti
SIENA. La stagione sportiva 2022/23 può considerarsi conclusa e anche per l’Adpf Costone è tempo di bilanci. Senza dubbio l’annata è di quelle da incorniciare, seppure l’avvio non sia stato dei migliori, in quanto caratterizzato da una prima parte piuttosto complicata, non solo per le sconfitte, ma soprattutto per una mancanza di identità e di fiducia in seno alla prima squadra partecipante al Campionato di serie B. Poi, subito dopo Natale, ecco la svolta con il cambio di allenatore (Fattorini che subentra a Vannini) che fa scoccare la scintilla che rimette in moto il gruppo e tutto l’ambiente costoniano.
A commentare il cambio di passo, non solo per la prima squadra, ma anche per l’intero movimento, è la presidente Stefania Paciotti, costoniana doc, nata e cresciuta al Costone, la prima a esultare dopo i primi successi che hanno cambiato la storia di quest’annata all’interno della Società Femminile senese: “E’ stata una stagione particolare, ma nel contempo esaltante, anche al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Se guardiamo il risultato finale – commenta ancora Stefania Paciotti – dopo aver rischiato la retrocessione, abbiamo addirittura raggiunto la semifinale dei playoff per la promozione in serie A2, ma soprattutto abbiamo visto crescere in maniera esponenziale le ragazze che hanno acquisito fiducia, dimostrandosi all’altezza della categoria. E’ stato davvero emozionante vedere come le ragazze si sono compattate nel momento di difficoltà e come hanno saputo reagire, conquistando dei risultati sensazionali. Loro rappresentano il nostro futuro e sono certa che porteranno con orgoglio in alto il nome del Costone. Vederle alla fine di ogni partita cantare e festeggiare tutte insieme, faceva capire che c’era qualcosa di magico in quel gruppo, sul cui futuro abbiamo già iniziato a ragionare, confermando come primo atto il capo allenatore David Fattorini, coach che è tornato al Femminile restituendo, come ho già avuto modo di dire, entusiasmo e ambizioni a tutto l’ambiente. Oltre che su di lui – prosegue la Presidente – continueremo a puntare sulle nostre ragazze, su questo meraviglioso gruppo che proviene in toto dal nostro Settore Giovanile, un vero e proprio fiore all’occhiello della Società sul quale presto lanceremo un progetto ambizioso, insieme al Costone Maschile”.
Infine Stefania Paciotti lancia un messaggio alla Siena sportiva, ma non solo: “Quando nel 1989 il Costone salvò il Basket Femminile da una fine certa (prima la Virtus e poi il Cus in pratica lo mollarono, ndr), tutti si meravigliarono come una società come la nostra, certamente con esigue risorse economiche, avesse fatto un passo così coraggioso. Ecco, è proprio il coraggio e la speranza che ci hanno portato fino a qui, consentendo a centinaia di ragazze di praticare una disciplina sportiva che a Siena ha una lunga tradizione. Purtroppo dobbiamo proteggerci continuamente da tentativi provenienti da altre società del territorio, che cercano in maniera scorretta di strapparci le nostre ragazze con modi e sistemi che francamente ci lasciano perplessi. Noi siamo il basket femminile a Siena, con un movimento ben strutturato, questo lo posso dichiarare senza timore di essere smentita, che può assicurare a tutte le giovani un proseguimento dell’attività oltre le varie categorie giovanili. Abbiamo una squadra assai valida di istruttori e tecnici, ma soprattutto godiamo di un impianto all’avanguardia, tra i più belli della Toscana. Il nostro obiettivo è di crescere ulteriormente, assieme ai ‘fratelli’ del Maschile, con un progetto esplosivo che ci farà compiere ulteriormente un bel salto di qualità”.