Parziale d'urto nel primo quarto e poi controllo assoluto
MENS SANA SIENA – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 89-66 (33-16, 58-34, 73-52)
MENS SANA SIENA: Viggiano 5, Hunter 10, Cournooh 4, Rochestie 10, Carter 9, Ress 14, Ortner 8, Nelson 3, Udom, Hackett 18, Green 8. All: Crespi
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Daniel 7, Meini, Galanda, Wanamaker 15, Washington 8, Cortese 5, Evotti, Bozzetto, Gibson 15, Johnson 16. All: Moretti
di Umberto De Santis
SIENA. La truppa di tifosi arrivata da Pistoia, con in campo due squadre che raccontano spesso e volentieri di un basket a stelle e strisce fatto di rapidi capovolgimenti di fronte, è numerosa e infiammabile, forse in ricordo di dissapori che risalgono addirittura agli anni Novanta. Cose da tifosi, insomma, che lasciano il tempo che trovano ai cultori della pallacanestro che cercano solo belle partite in cui entusiasmarsi. E il tifo organizzato di Siena non manca di ringraziare con uno striscione le tifoserie che li stanno appoggiando in tutta Europa contro i diktat del board di Euroleague per aver costretto la società a giocare il campionato continentale a Firenze: Vitoria, Barcellona, Kaunas, Napoli.
Hunter apre le danze per l’ 8-0 chiuso da Daniel in schiacciata, ma un altro 5-0 con la seconda tripla di Ress spinge Moretti a chiamare timeout 13-2 al 3’. Ma la mano senese è calda da tre, per un’altra tripla, stavolta di Hackett 16-2. Wanamaker si ritaglia lo spazio per andare due volte a canestro e poi subire un fallo per fermare il suo contropiede. Il minibreak 0-6 rimette in carreggiata Pistoia 18-8 al 6’, capace di correre, anche se imprecisa. Tripla di Gibson che sembra dire nulla è scontato oggi, ma Hackett e Nelson con la bomba rimettono distanza 23-11. Tecnico a Rochestie, due liberi per Gibson che ringrazia, ma Josh Carter si aggiunge alla lista delle triple e la Montepaschi vola 28-13 a giocare l’ultimo minuto: gioco due+uno per Wanamaker, poi la tripla di Rochestie chiude il periodo 31-16 con Hackett già a quota 12p.
Viggiano subito in lunetta con tre liberi per fallo di Cortese, ma Pistoia lotta gagliarda costringendo a qualche errore di troppo i senesi: Crespi intravede l’improvvisa sterilità in attacco e chiede un timeout. Green si riaffaccia con la bomba del 39-24, mentre Johnson martella la retina al 15’. Però la Montepaschi ricomincia a bucare con un altro break 8-0 che Wanamaker chiude con una schiacciata imperiosa. Il play pistoiese firma all’intervallo una lusinghiera partita personale (13p con 6 falli subiti), ma la Giorgio Tesi non è in grado di imbastire una reazione efficace sui due lati del campo, così si arriva al riposo lungo su un eloquente 56-34.
Due liberi di Gibson danno inizio alle ostilità del terzo periodo. Prologo di un 2-8 che chiede a Crespi un ripensamento del gioco dei senesi 58-42 al 22’. Risultato schiacciata di Daniel e contropiede di Wanamaker. Tre liberi per Ress e la bomba di Carter rimettono Pistoia a distanza in meno di due minuti 64-46. Però si lotta in campo, anche perché la terna arbitrale non è per niente fiscale sui contatti, poi Riccardo Cortese trova lo spazio per sparare una tripla per il 66-50. Replica a fil dei 24” di Rochestie da tre al 28’, che poi replica in entrata per il conclusivo di quarto 71-52. L’ultimo periodo è un onesto garbage time di una aprtita abbondantemente conclusa con 10′ di anticipo, finisce 89-66 con un rotondo 15/30 da tre punti per la Montepaschi ad abbellire le statistiche: viatico indispensabile prossimamente contro lo Zielona Gora, che viene a Firenze per giocarsi le ultime chances di Euroleague.