Troppo cara: l'operazione inciderebbe in maniera eccessiva su tutta la Polisportiva
SIENA. La Mens Sana 1871, in vista dell’asta dei trofei della Mens Sana Basket che si svolgerà il 3 giugno, rende noto che si impegnerà a seguire le operazioni della stessa in modo attento e capillare con la collaborazione del Comitato La Mens Sana è una Fede, pur coscienti delle difficoltà di gestione che questo comporta. La società resterà vigile sull’andamento dell’asta, verificando se sarà possibile intervenire in un secondo momento poiché, vista l’onerosità dei costi, non parteciperà alla stessa nella prima fase.
La società è stata costretta a prendere questa dolorosa decisione data l’elevata ed eccessiva valutazione dei lotti che, se già in una prima istanza pareva elevata, l’asta online ha reso ancor meno sostenibile per la Polisportiva incrementando la base di partenza in maniera notevole.
Pur ritenendo importante cercare di riportare all’interno della casa madre i trofei conseguiti dalla Mens Sana Basket, tale operazione inciderebbe in maniera eccessiva su tutta la Polisportiva e le discipline che ne fanno parte.
La scelta di ricorrere al meccanismo dell’asta online, peraltro pezzo per pezzo e non a blocchi come sembrava in un primo momento, ha peggiorato quindi sensibilmente le modalità per la trattativa, non garantendo la possibilità di puntare agli obiettivi che, insieme al Comitato La Mens Sana è una Fede, erano stati individuati come primari ed importanti.
La Polisportiva ringrazia il Comitato e tutti i sostenitori per lo sforzo profuso e per la disponibilità dimostrata in questi mesi.