SIENA. La Virtus chiude il roster con l’arrivo di Niccolò Lazzeri, lungo classe 2000 di 206 cm in arrivo dalla Juvi Cremona, dove nella scorsa stagione ha disputato il campionato di serie B.
Toscano, è proprio nella città natale di Prato che ha iniziato a muovere i primi passi sul parquet, prima di passare per le categorie under 13 e under 14 a San Giovanni Valdarno, dove è stato allenato anche da Francesco Cappelletti, ora coach delle giovanili rossoblu. Dopo gli ottimi risultati raggiunti, Lazzeri passa poi alle giovanili di Pistoia, dove in due anni raggiunge le Finali Nazionali, per poi passare infine al settore giovanile di Casale Monferrato dove, oltre a far parte della formazione under 18, è per due stagioni aggregato alla prima squadra in serie A2, prima con coach Ramondino e poi con Ferrari. Lo scorso anno ha iniziato la stagione in serie B a Cremona, per poi accasarsi a Cecina, sempre in B, a Febbraio, dove ha però avuto a malapena il tempo di ambientarsi prima del lockdown che ha bloccato tutti i campionati.
Lungo moderno con leve lunghissime, ottimo tiro da tre, capacità di mettere la palla a terra fronte a canestro e grandi doti di rimbalzista, Lazzeri va a completare il reparto lunghi virtussino rispondendo alla mancanza di Giovanni Cessel. Un ottimo acquisto che alza certamente il tasso tecnico della squadra.
Non ancora maggiorenne, nella stagione 2017/18, oltre all’esordio in A2 con la maglia di Casale, ha disputato in doppio tesseramento anche il campionato di C Gold piemontese, con oltre 16 minuti di utilizzo e cifre di tutto rispetto, che sono andate ad aumentare la stagione successiva, nella quale, in 31 minuti di media sul parquet, ha fatto registrare 8 punti e oltre 10 rimbalzi di media a partita.
La sua forte volontà di venire alla Virtus nonostante le chiamate dalla categoria superiore ha fatto la differenza, e appena si è verificata la possibilità la società non ci ha pensato un secondo di più a portarlo a Siena. In questa stagione Lazzeri indosserà la maglia numero 6.
«Fin da quando è finita la stagione avevo in mente di fare un anno che mi permettesse di fare il salto di qualità a livello fisico e di esprimermi al meglio in campo con tutte le mie potenzialità – spiega Lazzeri – Quando mi si è proposto davanti il modello di lavoro della Virtus non c’ho pensato due volte, perché conoscevo già la piazza, sono a conoscenza dei tanti giocatori usciti dal vivaio Virtus e penso che sia la scelta migliore che potevo fare».
«Voglio ringraziare la Virtus per avermi offerto un piano di lavoro che possa portare avanti la mia crescita – conclude il neo acquisto rossoblu – Sono sicuro che porterà soddisfazioni e ci permetterà di raccogliere frutti sia a livello mio personale che soprattutto a livello di squadra».