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SIENA. E’ proprio vero che del doman non v’è certezza. Giunti all’ottava giornata, strana sensazione a due turni dal termine della regular Season riaprire gli occhi sulla mutata realtà prodotta dalla lunga serrata NBA ormai chiusa (ma, cosa stranissima, non ancora ratificata ) sull’Euroleague, per cui sembra quasi l’inizio di una nuova stagione, una variabile imprevedibile, mentre solo 6 squadre su 16 (per l’Italia è sicura solo Siena) hanno già raggiunto la qualificazione alle Top 16 .
Si ricomincia con le italiane “fra coloro che stan sospese”, come direbbe il poeta. Cantù può ambire al 1° posto ma in un girone dove 6 squadre sono divise da 2 punti potrebbe stare fuori dalle 4 qualificate per il saldo-punti (l’ultima dovrebbe essere la garibaldina Nancy già abbandonata da Nicholas Batum, la sua star rientrata negli Stati Uniti). Da parte sua l’Armani tenta da mercoledì a Istanbul la disperata rimonta: 3 gare da vincere, a cominciare con l’Efes, anche se ne bastano 2 e almeno un successo di 5 punti nell’ultima giornata a Belgrado col Partizan, se gli slavi lasciano i 2 punti questa settimana in Belgio. Anche Siena è in subbuglio: nonostante la situazione di emergenza, ha guadagnato la testa del campionato (in realtà con la classifica dispari deve ancora riposare e anche l’Armani ha 2 sconfitte e la vittoria nel confronto diretto) e le Top 16 grazie al 10-2 finale di Lubiana. Tanto di cappello al club, a Pianigiani, ai giocatori, anche se adesso dovrà fare a meno per un lungo periodo (2-3 mesi) dei suoi lituani d’oro, Kaukenas e Lavrinovic, e – ultima botta – giovedì giocherà a Istanbul (con l’emergente e ambizioso Galatasaray, venuto dalle qualificazioni), anche senza McCalebb col ginocchio infortunato.
La “Siena pragmatica” aveva tentato una saggia politica di rinnovamento l’anno scorso che ha dato i suoi frutti, poi non ha confermato Hairston e Rakovic e complice anche la crisi d’identità di DeJuan Summers, il possibile crack, ha virato di 180 gradi puntando sull’esperienza e si ritrova a fare i conti col pesantissimo tributo dato alle nazionali lituana e macedone agli Europei. Kaukenas che a 35 anni stava sorprendendo tutti (2° marcatore di Siena, 14,5 punti) è finito nuovamente sotto i ferri per la ricostruzione del crociato anteriore del ginocchio sinistro, un vecchio problema, mentre Kristof Lavrinovic, All Star dell’ultima edizione, 32 anni, 9,5 punti e 5,3 rimbalzi, è stato nuovamente operato dalla schiena a Milano quando sembrava che la sua colonna vertebrale “ballerina” avesse fatto giudizio anni fa con un intervento in una clinica israeliana. L’ultima botta riguarda lo stop a sorpresa di McCalebb, il top scorer, al quale giù un lungo infortunio l’anno passato aveva negato la soddisfazione di entrare nel quintetto ideale della competizione europea. Mentre certamente Siena è sul mercato perché c’è bisogno di un secondo lungo, magari pensando che fra due settimane potrebbe liberarsi Rakovic, se lo Zalfiris non si qualifica, c’è una chiamata ufficiale per gli italiani, anche se domenica il gruppo che comprende gli atesini Ross e Lechtaler, gli evegreen Carraretto e Michelori e con Aradori, il giocatore del futuro, in una fase evolutiva non facile perché nemmeno la regina d’Inghilterra ha una tale abbondanza di “guardie”.
Perso de Juan Summers, Siena ha puntato su Igor Rakocevic, giocatore di ruolo diverso quando logica consigliava un lungo, visti anche i ripetuti chiari di luna di Stonerook che tira poco e ci prende poco (0/3 domenica scorsa con Cantù). Il cecchino slavo ha portato in dote oltre alle qualità anche i suoi 33 anni, la squadra di Pianigiani ha messo su qualche altro annetto, dopo aver già puntato in estate al ritorno di David Andersen, altro Over30 entrato comunque nelle ultime gare nei meccanismi di squadra e questa settimana “Top 5” di PallArancione del campionato italiano, anche se non un vero rimbalzista, per cui Cantù è riuscita a prendere 10 rimbalzi in più dei senesi in casa loro.
Non si può parlare più per la Mps di emergenza, dalla trasferta in Turchia Simone Pianigiani ha il compito di costruire tecnicamente una nuova squadra, operazione riuscita lo scorso anno quando con l’infortunio di McCalebb puntò su Marko Jaric, giocatore simile ma meno creativo e carismatico di Rakocevic, e con Zisis regista alla luce del recupero del virtuoso greco. Il successo di Lubiana ha messo Siena al riparo da spiacevoli sorprese, ma una sconfitta con il Galatasaray allenato da Oktay Mahmuti, ex-coach Benetton, potrebbe favorire per il 2° posto l’Unics Kazan, e senza 3 giocatori in una volta sola vincere la settimana prossima col Barcellona sarebbe un mezzo miracolo. Ma Siena è Siena, tanto di cappello per la sua carica vincente, forza derivante anche dal legame col suo pubblico.
Si torna in campo mercoledì senza più gli assi (o presunti tali) della NBA, che non hanno cambiato le cose, con due squadre ancora imbattute, il Barcellona che non si è fatta tentare dal mercato NBA, non riuscendo però a nascondere il disappunto per la scelta di Rudy Fernandez di preferire il Real alle sue offerte, e il Cska che nelle ultime due gare ha vinto senza l’infortunato Andrei Kirilenko, il quale per il brutto infortunio (lussazione alla spalla) potrà tornare in campo solo a gennaio ma direttamente nella NBA (deve scegliere se restare agli Utah Jazz o puntare su Los Angeles sponda Lakers o Clippers).
Nasce anche Armani2 e, mentre si tenta di portare Gentile a Milano contro Cremona, ha dato l’arrivederci ai compagni e al pubblico Danilo Gallinari, che torna a Denver ma – attenti bene – come Kirilenko, Fernandez, Ibaka, potrebbe tornare a fine aprile se la sua formazione non raggiungerà i playoff. Ai microfoni di Sky Sport24 HD il Gallo ha parlato di “una bellissima esperienza”, tessuto le lodi di Sergio Scariolo (“un allenatore super”) e lasciato col rimpianto di “aver buttato delle occasioni in Europa”.
Intanto si è riaperto un mercato minore, ma non da sottovalutare, e se Kyle Singler (2,03, 22 annoi, MVP nel titolo NCAA di Duke due anni fa con 20 punti, 9 rimbalzi, 3,5 assist) ha congelato il passaggio da Alicante al Real Madrid fino all’ufficializzazione della ripresa della NBA, sperando forse in una chiamata come è stato per il “benettoniano” Scalabrine, approfittando della crisi economica di Granada, il primo club spagnolo che ha deciso di chiudere i battenti, ha riportato in Italia l’italo-argentino (dunque un comunitario) Nico Gianella, 33 anni, 1,87 il quale dopo aver vinto un titolo in patria ha giocato a Reggio Calabria, Rieti, Scafati e si è guadagnato una solida reputazione in Spagna con Lleida, Valencia divenendo un punto di forza nelle ultime 6 stagioni del club andaluso (con 9,8 punti e 2,7 assist di media). Per il gm canturino Bruno Arrigoni non è un segno di sfiducia nei confronti di Andrea Cinciarini, lanciato come play titolare, diciamo che si è presentata l’occasione di prendere un giocatore “maturo e intelligente che integrerà Cinciarini”.
Situazione dopo 7 turni
Girone A: 7 dic. Bilbao-Cantù (20.30), Nancy-Fenerbahce (21), Olympiacos-Caja Laboral (21).Classifica: 4/3 Caja Laboral Vitoria, Fenerbahce Istanbul, Bennet Cantù, 3/4 Bilbao, Olympiacos, Nancy. Prossimo turno: 14 dic. Caja Laboral-Nancy (21), 15 dic. Fenerbahce-Bilbao (19), Olympiacos-Cantù (20).
Girone B: 7 dic. Cska-Zagabria (17.15), Zalgiris-Panathinaikos (18.465), 8 dic. Unicaja-Brose (20.45).Classifica: 7/0 Cska Mosca, 5/2, Panathinaikos Atene, 3/4 Unicaja Malaga, 2/5 Brose Bamberg, Zagabria, Zalgiris Kaunas . Prossimo turno: 14 dic. Cska-Panathinaikos (17.15), Zagabria-Unicaja (20.45), 15 dic. Brose-Zalgiris (20).
Girone C: 7 dic. Efes-Armani (19), 8 dic. Spirou-Partizan (20.30), Real-Maccabi (20.45).
Classifica: 5/2 Real Madrid, Maccabi Tel Aviv, 4/3 Efes Istanbul, Partizan Belgrado,2/5 Armani Milano, 1/6 Spirou Charleroi. Prossimo turno: 14 dic. Armani-Spirou (20.45), Real Madrid-Partizan (20.45), Maccabi-Efes (20.45).
Girone D:: 7 dic. Prokom-Olimpia (20.45), 8 dic. Galatasaray-Mps Siena (19), Barcellona-Unics (20.459. Classifica: 7/0 Regal Barcellona, 5/2 Mps Siena, Unics Kazan, 3/4 Galatasaray, 1/6 Olimpia Lubiana, 0/7 Asseco Prokom. Prossimo turno: 14 dic. Galatasaray-Olympia (18.15), 15 dic. Unics-Prokmom (17), Mps Siena-Barcellona (20.45).
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