Un calendario massacrante e poco tempo per amalgamare il gruppo
di Umberto De Santis
SIENA. I commenti sui forum sulle condizioni fisiche di Kasun e Kemp fatte da chi aveva visto i primi allenamenti della nuova squadra, sono stati abbastanza impietosi: impallati e fuori forma assoluta. Tant’è che, dopo la partitella di allenamento contro Torino giocata sabato pomeriggio a Piacenza sulla strada per Bormio (dove il team soggiornerà per tutta la prossima settimana) senza punteggio finale (Siena – Torino 13-13; 21-6; 26-21; 22-11), Banchi ha invocato la necessaria pazienza: “Era il primo scrimmage stagionale, con la volontà di chiudere questa prima parte di allenamenti con forti carichi di lavoro. E questo si è manifestato fin da subito in campo e, complice anche il caldo, abbiamo faticato a trovare ritmo. E’ stato comunque un buon test in cui siamo riusciti distribuire bene i minutaggi e che ci ha dato spunti su cui poter lavorare la prossima settimana, in cui avremo tre partite in pochi giorni, ma ci sarà modo di lavorare ancora sul nostro sistema”. E commenta: “Abbiamo preferito non far giocare Kasun e Kemp, che hanno proseguito nel loro programma individuale che gli è stato programmato dallo staff. Tutto sommato è stato un test positivo, che ci ha permesso anche di gratificare questo gruppo che ha lavorato bene in allenamento.”
Si sono messi in evidenza, per la cronaca, Janning e Brown. Certamente indicazioni più interessanti verranno dalle prossime partite in montagna. Per adesso sembrano sicure le amichevoli con Avellino e Galatasaray. Anche se la frenesia che sembra aver colpito i calendari del basket italiano ed europeo non gioca per l’amalgama del gruppo. Il 12 settembre il vernissage casalingo contro il Fenerbahce di “certi ex” Pianigiani, McCalebb, Andersen e Sato potrà essere vissuto come una festa, visto che si danno tra i presenti Shaun Stonerook e Terrell McIntyre. Il 19 amichevole al Mandela Forum contro la Vuelle Pesaro. Ma probabilmente ancora senza i quattro moschiettieri attualmente impegnati con le qualificazioni all’europeo Slovenia 2013 (Hackett, Sanikidze, Kangur e Rasic), che avranno poco tempo per inserirsi nel gruppo, visto che il 22 si giocherà la Supercoppa. Per fortuna della sorte, dall’altra parte ci sarà una Pallacanestro Cantù nelle medesime condizioni, avendo cinque atleti impegnati nella stessa competizione: Aradori e Cusin (Italia), Markoishvili (Georgia), Tabu (Belgio), Tyus (Israele) e impostato un rinnovamento radicale del roster. Tra l’altro Daniel Hackett ha saltato la vittoriosa partita in trasferta della Nazionale (Bielorussia-Italia 63-84, con 25 punti di Datome) per precauzione causa sospetto infortunio, ma sembra non sia una cosa grave. Per tornare al campionato, la Mens Sana appena 4 giorni dopo (26/9) la Supercoppa di Rimini lo inizierà contro Brindisi in casa, il 30/9 in trasferta a Reggio Emilia, per poi partire alla volta dell’America per la tournèe contro San Antonio Spurs e Cleveland Cavaliers. Rapido ritorno a casa, perché l’11 ottobre arriva l’Alba Berlino per iniziare la Regular Season di Eurolega; la settimana si concluderà a Varese in casa della Cimberio domenica 14. Fin qui 7 gare in 22 giorni e svariati fusi orari: ci sarà tanto da correre.