Brown, Hackett e le triple affondano i polacchi
PROKOM GDYNIA – MENS SANA SIENA 66 – 101 (22-21, 35-42, 47-79)
PROKOM GDYNIA: Robinson 1, Pamula, Vitka, Roszyk 2, Blassingame 2, Acker 15, Mahalbasic 9, Ponitka 7, Koszarek 13, Szczotka 2, Richards 3, Hrycaniuk 12. All: Kestutis Kemzura
MENS SANA SIENA: Kasun, Brown 27, Carraretto 3, Rasic, Kangur 12, Sanikidze, Ress 10, Ortner 7, Lechthaler, Janning 16, Hackett 10, Moss 16. All: Luca Banchi
di Umberto De Santis
SIENA. Gara difficile per le molte aspettative che i risultati del girone mettono sulle due squadre. Con Berlino e Chalon al palo, fermate in casa da Maccabi e Malaga. Senza Kemp, in casa Mens Sana si spera in una reazione di orgoglio di Janning, fin qui inconcludente. Acker primo canestro con la tripla del 3-0, che in poco tempo provoca un parziale di 7-0 chiuso dalla tripla di Brown. La Montepaschi sembra un po’ moscia e Kasun svogliato; Banchi chiama timeout dopo appena 3 minuti di gara. Janning infila la bomba, ma Koszarek non è da meno 12-6. Siena è nervosa come il suo coach e arriva un tecnico alla panchina che costa cinque punti e la fuga del Prokom 17-6 al 5’. Un po’ di zona con Ortner in difesa ma le perse già dopo 6 minuti sono troppe, specie se causate da blocchi irregolari. Sanikidze va in panca con tre falli, i polacchi arrivano a +12, poi Moss mette una tripla dall’angolo: ancora non si entra in area, ma la squadra entra in fiducia. Blassingame regala tre liberi a Brown per il 20-12, poi un gancetto di Ortner . Dopo il liberi di Koszarek, Brown mette un’altra bomba, e Hackett segna in contropiede sul fil di sirena per il 22-21, rimettendo in piedi un quarto disgraziato in avvio. Poi con Brown e Moss Siena passa a condurre nel secondo periodo, al 12’ 26-27. Hrycaniuk rimette il Prokom avanti, la gara è sempre apertissima. Ress ancora da tre (6/10 di squadra dopo 14’!) e una entrata in terzo tempo per il 28-32 con cui si passa il 15’. I polacchi franano di fronte alla difesa di Hackett & C., con il play ex-Pesaro che trova due liberi sull’antisportivo di Blassingame cui ha appena rubato palla, 28-36. L’inerzia è per la Mens Sana che trova il massimo vantaggio con Ress, ancora con la bomba, al 17’, +11. Chiude il parziale Ponikta da tre, che innesca una reazione che fa chiudere il secondo periodo sul 35-42.
Apertura con schiacciata sbagliata di Ortner, corretta da Kangur; poi Janning mette la seconda tripla della sua serata 35-47. Koszarek trova i primi punti dei suoi dopo quasi 4’, ma la’bbrivio è ancora per la montepaschi che va sul +15 con la tripla di Brown 39-54 al 25’. Onestamente, la squadra polacca si dimostra poco consistente e Ortner taglia la difesa a fette con una entrata potente + libero supplementare e il vantaggio si dilata ancora 40-60. Il Prokom segna col contagocce, ormai, e una gara difficile diventa in pratica un buon allenamento: +25 con 1’40” da giocare, grazie alla bomba di Kangur, +28 con Janning pochi secondi dopo, +32 ancora con Kangur allo scadere di periodo: 47-79. Il 15/26 da tre e il 18/20 ai liberi sono numeri impietosi per la difesa polacca. Ultimo periodo in controllo totale per la Mens Sana, con Brown in panchina; al timeout di metà periodo siamo 55-89; a pochi secondi dalla fine carraretto supera 100 punti con un’ennesima tripla,per chiudere trionfalmente 68-101. 19 bombe nel canestro su 35 tentativi: forse un record. Rasic in panchina tutta la gara, Kasun 6:30, meno dell’influenzato Carraretto; Janning passabile (6/9 al tiro, 4r) forse si è guadagnato una prova d’appello; ma i nodi del mercato della Montepaschi sono visibili a tutti. MVP di giornata è certamente Bobby Brown, ma l’azione perentoria di Hackett nel secondo periodo è quella che ha lanciato la Mens Sana alla vittoria. Girone in discesa, basta portare a casa le partite che servono per superare il turno di Regular Season. Se poi il 15 novembre a Berlino venisse un’altra vittoria si potrà cominciare alla classifica.